Mercato UE dei suini
In marzo, fa sapere Crefis, Centro ricerche economiche sulle filiere suinicole, i prezzi dei suini da macello hanno subito forti incrementi su tutti i mercati considerati, con valori che sono tornati sui livelli di marzo/aprile 2020 per la maggioranza dei paesi considerati.
Il prezzo medio mensile dei suini tedeschi è salito a 1,794 euro/kg a peso morto, con una variazione del +44,4% ri- spetto al mese precedente. Tale dato resta anche più alto rispetto a quello del- lo scorso anno: +21,6%.
Anche il mercato francese ha fatto segnare una variazione congiunturale positiva (+16,7%), con un prezzo medio mensile che si è fermato a 1,478 euro/kg a peso morto. Positiva, in questo caso, anche la variazione tendenziale, risultata pari al +12,5%.
In aumento anche il mercato danese (+17,0% su base congiunturale), dove il prezzo medio mensile di marzo è salito a 1,258 euro/kg a peso morto, dopo che nel mese precedente era sceso addirittura a livelli che non si riscontravano dal 2004. Resta comunque negativa la varia- zione tendenziale, pari al -9,8%.
Un forte incremento dei prezzi rispetto a febbraio si è verificato anche sul mercato polacco (+39,9%), dove il prezzo medio mensile è stato pari a 1,678 euro/kg (dato calcolato senza l’ultima settimana di quotazione). Tale dato risulta, inoltre, maggiore del +14,0% rispetto allo stesso periodo dello scorso anno.
Per quanto riguarda i mercati che quotano a peso vivo, la Spagna ha fatto registrare un andamento al rialzo, con un prezzo che è salito del +21,7% rispetto a febbraio e per un valore di 1,352 euro/kg a peso vivo. Resta, però, negativa la variazione tendenziale: -2,0%.
In aumento, rispetto al mese precedente, anche il prezzo medio a peso vivo olandese (+44,8%), pari a 1,336 euro/kg. Positiva anche la variazione tendenziale: +16,4%.
Un andamento congiunturale positivo è stato registrato anche in Belgio, che è il mercato, tra quelli considerati, ad aver fatto segnare la variazione congiunturale maggiore pari al +59,5% e per un dato di 1,264 euro/kg. L’attuale valore risulta più alto del +23,9% rispetto a quello di marzo 2021.
In marzo, il prezzo medio mensile italiano si è confermato superiore a quelli di tutti dei paesi europei considerati.
