Economia

Soia, prezzi in salita

Era dal luglio del 2014 che i prezzi della soia  non salivano a 1.350 centesimi di dollaro per buschel. Un rialzo, quello attuale, iniziato nella prima settimana dello scorso agosto che ha spinto le quotazioni del future quotato al Chicago Board of Trade (Cbot) a registrare un rialzo di circa il +55%. E il rally, a detta di molti analisti, non è ancora terminato.

Anzitutto, a far salire i corsi ha contribuito il deciso incremento della domanda cinese, a sua volta determinata da una ripresa massiccia dei consumi locali e di un aumento della richiesta di mangimi per suini. A ciò si aggiunge poi la semina tardiva in Argentina a causa della siccità. Uno scenario che ha spinto al top storico l’export Usa.

Dal punto di vista operativo il prezzo della soia sta ormai da molto tempo facendo i conti con un forte ipercomprato tecnico. Tuttavia, l’ascesa delle quotazioni assomiglia sempre più a quella del Bitcoin, volendo fare un paragone.

Al rialzo i prossimi obiettivi tecnici sono individuabili in prima battuta sulla soglia tecnica e psicologica dei 1.400 centesimi di dollaro per buschel e, in seguito, a quota 1.536, dove è posta una resistenza statica di lungo termine. Stop loss da posizionare a quota 1.300.

 

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