Agrimeccanica

Le grandi novità esposte da Antonio Carraro Spa a Fieragricola 2022

SRX HYBRID (102 HP): nasce il CONCEPT della tecnologia ACHybrid

Antonio Carraro spa, leader mondiale dei trattori compatti per l’agricoltura specializzata, accelera sull’innovazione presentando a Fieragricola 2022 il primo trattore compatto CONCEPT con propulsione ibrida-elettrica.

Lo sviluppo di una nuova motorizzazione ibrida per trattori compatti Antonio Carraro, si inserisce a pieno titolo nell’ambito dei progetti per il risparmio energetico nel settore delle “Non Road Mobile Machinery” NRMM. Il progetto pone come obiettivo strategico la riduzione delle emissioni nocive indicata come mandataria dal PNRR Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza e dei bandi Next Generation della Comunità Europea. Negli ultimi anni, la richiesta di macchine da lavoro efficienti e performanti nelle loro specifiche mansioni operative, ha spinto la comunità scientifica e i maggiori produttori industriali di questo segmento, verso l’esplorazione di nuove soluzioni progettuali. L’adozione di sistemi di propulsione ibridi, o interamente elettrificati, sta dimostrando nel mercato automotive, i benefici ambientali che possono essere raggiunti in termini di riduzione di emissioni di sostanze inquinanti nell’atmosfera, in particolare di CO2. Non solo: i mezzi dotati di sottosistemi elettrici, possono offrire migliori rendimenti complessivi grazie ad un controllo molto preciso dell’erogazione di potenza che porta ad un aumento generale della produttività della macchina, rispetto ad equivalenti modelli con propulsioni tradizionali.

Per i tecnici del reparto di Ricerca & Sviluppo AC, che hanno lavorato in collaborazione con Ecothea (start- up del Politecnico di Torino specializzata nella progettazione e prototipazione di veicoli elettrici per applicazioni su macchinari agricoli) la sfida è stata tanto ambiziosa, quanto entusiasmante: si trattava di costruire un trattore compatto a tecnologia ibrida, partendo dal modello più complesso della gamma Antonio Carraro: un isodiametrico, reversibile, a telaio articolato, mantenendo conto del DNA tipico dei trattori compatti destinati all’agricoltura specializzata. Mezzi dotati necessariamente di dimensioni contenute, agili e confortevoli. Il risultato non ha deluso: SRX Hybrid è un mezzo compatto, dotato di tutti i comfort, accattivante anche dal punto di vista estetico, ma soprattutto “amico dell’ambiente”. Un trattore dotato di un motore termico di 55kW (3 cilindri; cc1861; raffreddato a liquido; ad iniezione Common Rail Turbo Intercooler) abbinato ad un motore elettrico di 20kW per un totale di 75kW, pari a 102hp.

In sintesi, SRX Hybrid (diesel/elettrico) ha una serie di obiettivi:

  • Garantire il livello di prestazioni delle macchine definite convenzionali;
  • Ridurre l’inquinamento;
  • Ridurre i consumi di carburante ed i costi di manutenzione;
  • Ridurre le emissioni acustiche;
  • Funzionare in modalità full electric in ambienti chiusi (capannoni, serre, stalle, ecc.)

L’architettura del sistema ibrido-elettrico ideato dalla collaborazione ANTONIO CARRARO Spa ed ECOTHEA, permette innanzitutto di sfruttare al massimo la potenza disponibile di un motore diesel combinato con una propulsione elettrica, garantendo trazione continua nelle lavorazioni con la PTO (con tutte le attrezzature), nei trasporti (con rimorchio) e nei lavori di movimentazione di materiali (abbinando il mezzo ad un muletto, pala caricatrice o attrezzi per la viabilità stradale). Questo tipo di soluzione, anche per la complessità dovuta ai ridotti spazi che caratterizzano un trattore specializzato, pone il progetto ai massimi livelli innovativi anche rispetto alle architetture ibride del settore dell’automobile. La potenza complessiva di picco, può infatti raggiungere quella delle configurazioni più potenti dell’attuale gamma Antonio Carraro. Il rapporto fra le due unità propulsive diesel e moto-generatore elettrico di trazione, è gestito da un controllo elettronico di potenza, sviluppato appositamente per questa tipologia di macchina. L’inedita architettura della trasmissione con l’inserimento del motore elettrico tra il propulsore diesel e il cambio, è stata depositata con un brevetto industriale ACHybrid.

UN MOTORE BRILLANTE, ECOLOGICO, SILENZIOSO, ECONOMICO

La motorizzazione elettrica nelle successive versioni potrà operare anche in modalità full electric, sfruttando la carica delle batterie a ioni di litio. In questo caso il diesel è spento e la macchina lavora ad emissioni zero, nel silenzio più assoluto. L’autonomia nella modalità full electric, ovviamente, dipende dalla capacità del pacco batterie che viene ricaricato ogni qualvolta si azionano i freni, quando il mezzo lavora in discesa, oppure in modalità plug-in con ricarica tramite colonnina elettrica, oppure su richiesta dell’utente grazie al motore diesel. Considerando un ciclo medio di lavorazione, l’abbattimento di CO2 si traduce in un risparmio di carburante diesel oltre il 25%. Senza contare che vibrazioni e rumori, complessivamente, risultano sensibilmente abbattuti.

Grazie alla combinazione di coppia diesel/elettrico, il trattore offre una brillante prestazione di “spunto” nelle ripartenze e durante le lavorazioni con attrezzature specifiche come atomizzatore, fresa, rimorchio.

Come tutti i mezzi Antonio Carraro, la configurazione compatta e la distribuzione delle masse anche in presenza della propulsione ibrida, garantisce la massima stabilità del trattore ibrido anche nei terreni più sconnessi, risultando sempre “composto” e sicuro, mantenendo un raggio di sterzo che esalta l’agilità tipica dei compatti. Molto apprezzabile la razionalità della plancia comandi che è dotata di uno schermo LCD del quadro strumenti perché l’operatore possa tenere facilmente sott’occhio tutti i dati tecnici, compreso il consumo di energia elettrica ed un apposito screen per gestire la ricarica. Apprezzabili anche i dettagli dei fari a led di ultima generazione.

SRX Hybrid è un trattore interamente dotato di sistemi di Industria 4.0 che permettono agevolazioni fiscali sul credito d’imposta, attualmente pari al 50% poiché soddisfano pienamente i requisiti della normativa transizione 4.0.

COLONNINE DI RICARICA ON GROUP AC

A fianco del trattore ibrido AC esposto a Fieragricola, vi è la colonnina di ricarica della On Group: la start-up italiana di cui, a marzo 2021, la Antonio Carraro Spa è diventata lead investor e che costruisce e distribuisce colonnine elettriche con tecnologia Siemens, per la mobilità elettrica di vari generi: dagli scooter, alle auto, alle bici, fino ai trattori. Un’ulteriore dimostrazione che l’azienda padovana è fortemente decisa a cavalcare

1) NUOVA SERIE TORA

I MODELLI TOP DI GAMMA A FIERAGRICOLA 2022

La nuova Serie Tora è equipaggiata con motori Yanmar a quattro cilindri emissionati in Stage V con potenze di 52 e 66 hp. La caratteristica principale è data dall’upgrade a livello idraulico, meccanico e di comfort di guida, con due modelli a guida reversibile. Cinque modelli multifunzionali, super compatti, isodiametrici o con ruote posteriori maggiorate e configurazione “a frutteto”, proposti in versioni diverse, con telaio oscillante ACTIOTM articolato o a ruote sterzanti, monodirezionali o dotati di guida reversibile su torretta girevole RGSTM (nuovo brevetto AC), con roll-bar o cabina. Trattori abbinabili ad attrezzature complesse come macchine inter- ceppi, cimatrici ed attrezzature idrauliche per i vigneti, grazie all’incremento delle portate idrauliche con flussi continui regolabili, per il massimo controllo nella gestione delle attrezzature.

SOLUZIONI DA TOP PLAYER PER QUESTA FASCIA DI POTENZA

Il reparto di Ricerca e Sviluppo AC ha concepito questo nuovo progetto ribaltando gli schemi tradizionali di approccio allo studio, al fine di integrare nella gamma soluzioni tecniche inedite per questa fascia di potenza, a partire dal cambio (16+16) e dalla presa di forza, gli stessi adottati sulle serie ammiraglie AC. La nuova piattaforma su cui giace il posto di guida, riserva un ampio spazio per l’operatore a bordo, pur mantenendo le dimensioni e gli ingombri esterni dei trattori, estremamente contenuti. Ingombri che sono rimasti pressoché invariati rispetto ai modelli precedenti, dotati di motorizzazioni più compatte in quanto ancora non provviste dei filtri antiparticolato contemplati dalla normativa Stage V.

SRX 5800/6800, IL PLURIDECORATO

Il primo modello SRX, articolato, reversibile, declinato nelle versioni 5800 (52 hp) e 6800 (66 hp) ha fatto il suo debutto in occasione di EIMA Digital Preview 2020/21 (novembre 2020), convincendo la giuria del Concorso Novità Tecniche 2021 che lo ha premiato tra le principali innovazioni proprio per gli ingombri invariati rispetto ai modelli precedenti, il circuito idraulico ad alte prestazioni, la guida reversibile e l’opzione dell’equipaggiamento con cabina.

La compattezza del nuovo SRX Serie Tora determina una straordinaria maneggevolezza, con un angolo di sterzata strettissimo, esaltato anche dal telaio articolato. Altra caratteristica saliente ed inedita per questa fascia di potenza, è la trasmissione meccanica a 16 rapporti di avanzamento (ed altrettanti in retro), dotata di inversore sincronizzato. La guida reversibile amplia lo spettro di utilizzo, rendendo questi trattori ideali per vigneti, frutteti, vivai, municipalità, coltivazioni in serra e specialmente nei frutti di bosco e dotati di tutte le prerogative finora riservate ai modelli di alta gamma di AC. Inoltre, SRX è un trattore particolarmente stretto (larghezza esterna fino a 99 cm), a passo corto, molto agile soprattutto negli spazi limitati. La configurazione con motore a sbalzo, determinato dal telaio ACTIOTM, e la trazione integrale a quattro ruote isodiametriche, garantiscono un assetto stabile in ogni condizione, per operare anche in pendenza in sicurezza e sempre con la trazione costante. La PTO a 540/540E, indipendente, è munita di rampe di innesto Plus e Normal selezionabili da cluster. L’impianto idraulico load-sensing, con pompa dell’olio dalla portata di 51 l/min è dotato di cinque distributori a doppio effetto per l’abbinamento del trattore a molteplici tipologie di attrezzature, a tiro o a spinta, idonee per la gestione totale dei filari con le lavorazioni di interfila, interceppo e sotto chioma. La potenza di sollevamento posteriore è pari a 2200 Kg alle rotule, idonea anche all’abbinamento con seminatrici combinate per lavorazioni di sovescio.

Su richiesta, i nuovi trattori Serie Tora, sono configurabili con il nuovo dispositivo multi-comando per le utenze idrauliche Hydraulic Remote Control, per la gestione totale degli attrezzi e con sollevatore anteriore con bracci regolabili ed agganci rapidi.

NUOVA Rev-Guide System brevettata

Parte integrante della multifunzionalità dei reversibili Tora, SRX (articolato) e TRX (a ruote sterzanti), è la nuova RGSTM Rev-Guide System, il collaudato sistema di guida reversibile di AC su torretta girevole che, associato all’elevata ergonomia dei comandi, agevola gli impieghi migliorando precisione e qualità di esecuzione. Il sistema permette di invertire la direzione di guida in pochi secondi per operare in maniera professionale con attrezzature trainate o attrezzature frontali. La nuova RGSTM ingloba i comandi inversore e marce nel cruscotto che ruotano di 180 gradi insieme alla torretta per invertire il senso di lavoro. La singolarità di questa soluzione tecnica ed il carattere fortemente innovativo fanno di questa nuova reversibilità un prodotto unico nel mercato dei trattori compatti reversibili. Ottenere il risultato di avere le leve meccaniche vicine al volante e non più nel tunnel centrale è stata una grande sfida tecnica vinta con successo e ampiamente apprezzata dai clienti finali. Il tunnel centrale è libero da leve per agevolare l’accesso a bordo dell’operatore ed avvicinare in maniera ergonomica i comandi al volante, offrendo maggiore spazio abitativo. Immaginato il successo di tale soluzione la Antonio Carraro ha protetto l’innovazione coprendola da brevetto.

La spaziosa piattaforma di guida montata su silent-block, isola termicamente e acusticamente l’abitacolo dalla scatola del cambio, assorbendo le vibrazioni e conferendo un ottimo comfort. La pedaliera sospesa del posto di guida reversibile è ermetica, senza alcuna intercapedine o fessura verso il suolo, a garanzia di un’efficace protezione degli apparati del posto di guida e dell’operatore dall’ingresso di polvere.

CABINA REDCAB

I nuovi specializzati Tora possono, a richiesta, essere forniti di joystick e di sollevamento a sforzo controllato meccanico, ma anche di cabina RedCab, insonorizzata e dotata di aria condizionata, e ricca di optional di alto livello. L’ampia finestratura garantisce all’operatore a bordo un’ottima visuale in tutte le direzioni, privilegiando la visibilità sulle attrezzature e sullo spazio circostante il trattore, apprezzabile soprattutto in guida reversa nelle operazioni tra i filari strettissimi. I fari di lavoro a led, inoltre, assicurano la giusta illuminazione durante le ore notturne o nei luoghi bui. La RedCab presenta un profilo filante e una forma conica, caratteristiche funzionali al disimpegno del trattore tra i filari stretti, anche in pendenza laterale. Nella versione articolata la cabina RED CAB assume il Lay out a 4 montanti con porte full glass ad apertura maggiorata. L’accesso a bordo della macchina e la visibilità in retroverso sono i principali punti di forza di questa soluzione.

2) SERIE INFINITY

SR 7600 INFINITY L’ARTICOLATO REVERSIBILE a trasmissione ibrida meccanico idrostatica.

L’ultima evoluzione dei compatti trattori AC a trasmissione idrostatica e guida reversibile della scuderia padovana, evidenzia il pluridecorato SR 7600 Infinity, isodiametrico articolato a carreggiata stretta che assieme agli altri due modelli specializzati della stessa Serie Infinity, TR a telaio sterzante e TTR a telaio sterzante “largo” e baricentro basso (destinato alle coltivazioni in pendenza), rappresentano la risposta AC alle esigenze dell’agricoltura del futuro che necessita di mezzi performanti, digitalizzati ed idonei all’agricoltura di precisione. Azionato da un motore Kohler Stage V a 4 cilindri e 16 valvole, a iniezione diretta, turbo intercooler, con 75 hp di potenza, SR 7600 Infinity è dotato di grande comfort operativo, nonostante la compattezza conferita dal design affusolato, funzionale al disimpegno del trattore tra i filari più stretti o laddove siano necessari minimi ingombri.

ALTA FLESSIBILITÀ OPERATIVA

Sono molteplici le possibilità di impiego di questo modello, in abbinamento con attrezzature idrauliche o azionate con la PTO, dalle coltivazioni specialistiche (vigneti a terrazza, serre, filari stretti) alla manutenzione civile (spazi urbani o impianti sportivi). Il motore opera in sinergia con la trasmissione ibrida meccanico- idrostatica Infinity che consente di lavorare nei due fronti di marcia con le stesse velocità (ognuna dotata di tre gamme idrauliche) da 0-15 e da 0-40 chilometri orari, inseribili manualmente o in modalità di cambio automatico, senza perdita di trazione. ll pedale di avanzamento assiste la frenata anche in pendenza, arrestando il mezzo al suo rilascio, anche senza l’uso dei freni. Le funzioni Cruise Control (o Tempomat), Limit RPM, Intellifix, Drive Mode, Fast Revers, associate alla sospensione Uniflex, permettono all’operatore di trovare sempre il giusto settaggio, in base al tipo di lavorazione da svolgere.

Inoltre, l’operatore a bordo di un trattore a trasmissione idrostatica come l’Infinity non deve utilizzare la frizione: una caratteristica particolarmente vantaggiosa nelle attività che richiedono manovre e andirivieni in sequenza rapida (movimentazione di materiali o di cassette di frutta, tra i filari) o nei movimenti lenti e di precisione od in caso di necessità di accelerazioni improvvise. L’inversore al volante elettroidraulico si rivela pratico per manovre avanti/indietro, anche a ripetizione, sempre senza l’impiego della frizione. Anche i freni risultano sostanzialmente inutilizzati, visto che il pedale dell’acceleratore, oltre a controllare l’avanzamento, permette di gestire la decelerazione fino all’arresto del trattore.

CABINA COMPATTA STARLIGHT

3) CONCEPT SERIE TONY

La Serie dei trattori AC a denominazione TONY, nasce come progetto finalizzato ad assicurare il miglior rapporto possibile tra prestazioni e consumi, indipendentemente dall’attività svolta, con macchine “importanti”, destinate prevalentemente all’agricoltura di precisione, capaci di semplificare e velocizzare le attività in campo. Si compone di 5 modelli a trasmissione ibrida meccanico-idrostatica tra cui gli ultimi nati, Tony 8900 TTR (isodiametrico a carreggiata larga) e Tony 8700 V (primo trattore AC con telaio a ponte anteriore oscillante).

TRASMISSIONE TONY

Offre funzioni automatiche gestite dal sistema operativo ITAC (INTELLIGENT TRACTOR AC), come
il Cruise Control (o Tempomat) e il Tractor Management Control (TMC), che semplificano tutte le operazioni del conducente. Una soluzione tecnica che permette di impostare e personalizzare i parametri per qualsiasi tipo di lavoro. La velocità è indipendente dal numero di giri del motore e quindi entrambi sono programmabili separatamente. Il range di velocità spazia da soli 100 m/h fino a 40 km/h. I parametri impostati sono memorizzabili per richiamarli a piacimento, a seconda che si debba lavorare in campo oppure per gli spostamenti su strada. Il Tractor Management Control (TMC) gestisce motore e trasmissione in modo che il trattore lavori sempre in condizioni ottimali, al fine di ottenere il massimo in termini di risparmio e produttività. Il sistema di diagnostica, avverte l’operatore in caso di anomalie di funzionamento o usure del trattore, in modo da avere sempre il trattore nella massima efficienza operativa.

TONY 8900 TTR: PER LA FIENAGIONE

Il nuovo modello a carreggiata larga da 74 hp con trasmissione idrostatica Tony è stato concepito per gestire in sicurezza situazioni di lavoro potenzialmente critiche per un mezzo dotato di cambio tradizionale meccanico. La novità di questo trattore sta nella trasmissione ibrida meccanico-idrostatica gestita elettronicamente dal software Tractor Management Control (TMC) System, composta da un’unità idrostatica che aziona un’unità meccanica a 4 gamme robotizzate, innestabili sotto carico, senza frizioni, selezionabili a mezzo fermo o in movimento. Il modello può essere dotato di terzo punto e tirante sinistro idraulico. La sospensione UniflexTM (di serie) consente di aumentare l’aderenza a terra delle ruote, riducendo il peso scaricato al suolo dell’attrezzatura e aumentando, nel contempo, la stabilità del trattore. E’ disponibile con cabina chiusa, ampia e comfortevole, dotata di climatizzatore automatico. L’accesso a bordo è agevole daentrambe le porte. L’ampia finestratura fornisce una visibilità a 360°. L’allestimento prevede anche 2 prese USB, presa a 3 poli e unipolare a 12 V, radio, fari di lavoro a led. Di serie anche il Joystick multifunzione. Altra novità è la presenza di un sedile passeggero, accanto a quello di guida, omologato per la circolazione stradale.

TONY 8700 V: FINALISTA AL TRACTOR OF THE YEAR 2021
Finalista del prestigioso premio Tractor of the Year 2021, si distingue per le caratteristiche peculiari ed innovative. L’azienda AC, nota per essere leader mondiale dei compatti isodiametrici, propone in Italia, per la prima volta, il suo primo trattore a telaio convenzionale al fine di accrescere ulteriormente l’offerta alla sua vasta platea di clienti, e destinare, ad ognuno di essi, il suo trattore “su misura”.

Monta la trasmissione Tony, nata per facilitare, ma soprattutto rendere facile, piacevole e sicuro, il lavoro dell’operatore agricolo. E’ un modello outsider rispetto alla gamma di isodiametrici AC, essendo caratterizzato dalla configurazione di trattore convenzionale, con ponte anteriore oscillante. Nato per i vigneti a filare stretto e per lavorare in combinata con attrezzature ventrali, offre versatilità, praticità e precisione di utilizL’impianto idraulico è costituito da pompe meccaniche ad ingranaggi e da una grossa pompa idraulica variabile a pistoni. La gestione load sensing delle pompe e il circuito dei tubi a sezione maggiorata si pongono l’obiettivo di ridurre le perdite di carico e di poter operare a basso regime motore e alte portate idrauliche, il tutto volto ad abbattere l’impatto ambientale e ridurre il consumo di carburante. I distributori sono a comando can bus e offrono la possibilità di una gestione customizzata dei comandi al fine di soddisfare le richieste di tutti gli utilizzatori e l’abbinamento perfetto con qualsiasi tipo di attrezzo idraulico. Grazie alla trasmissione molto compatta, le misure degli ingombri sono straordinariamente contenute, fino ad arrivare ad una larghezza minima di un metro. Il posto di guida, monodirezionale, è predisposto per fornire all’operatore ogni comfort. E’ situato su una piattaforma spaziosa con sistemi isolanti ed insonorizzanti che attenuano vibrazioni e rumori. Le ruote anteriori, di dimensioni più piccole, determinano un angolo di sterzo fino a 55°, garantendo la massima precisione nelle manovre.

CABINA AIR “V”

E’ un abitacolo a 4 montanti che offre una visuale libera su tutti i fronti. E’ pressurizzato in Cat. 4 ed omologato Rops. La climatizzazione automatica è gestibile dal display digitale sulla consolle. I fanali per la circolazione stradale posteriore a led, sono integrati nel tetto della cabina: la loro posizione rialzata conferisce massima visibilità anche con attrezzature portate. Gli specchietti retrovisori sono a regolazione elettrica. Il volante è registrabile in altezza ed inclinazione con ritorno assistito per agevolare la salita e la discesa dell’operatore.

PRESTAZIONI ED IDRAULICA

  • ●  Capacità del serbatoio idraulico dedicato ai distributori di 35 l
  • ●  n. 9 distributori a doppio effetto elettronici indipendenti (4 posteriori e 5 laterali)
  • ●  n. 2 scarichi ZP (Zero-Pressure): uno posteriore ed uno ventrale
  • ●  Portata idraulica fino a 137 l/min (con extra flow)
  • ●  Pompa a portata variabile che si attiva solo in caso di utilizzo
  • ●  Sollevatore posteriore “adattivo” per movimenti dell’attrezzo su più assi cartesiani
  • ●  Consolle multifunzione e joystick di serie, per la gestione dei distributori a doppio effetto e della trasmissione, costruita con tecnologia CAN-bus
  • ●  Display a colori per la gestione di tutte le funzioni del trattore e la personalizzazione dei comandi del joystick

4) NUOVO ASSO DELLA MULTIFUNZIONALITÀ

TTR 4800 HST

Nuova motorizzazione per il modello di successo TTR 4400 che ha riscontrato in tutti i mercati un alto grado di gradimento, è il nuovo TTR 4800, reversibile a trasmissione idrostatica, adatto all’impiego nel settore civile, per la manutenzione di parchi, giardini, campi sportivi, ippodromi, maneggi. E’ un modello molto apprezzato anche per espletare le nuove tecniche di manutenzione delle superfici urbane e dei cigli stradali, tra cui il piro-diserbo.

LA TRASMISSIONE IDROSTATICA HST

La trasmissione idrostatica dispone di un selettore meccanico del variatore a 3 rapporti: lento, normale, veloce. Questo tipo di cambio, offre la variazione continua della velocità di avanzamento, senza l’uso di frizione o marce da inserire, ed in entrambi i sensi di marcia (in guida tradizionale o reversa) da 0-6, 0-12, 0- 28 km/h. L’inversione di marcia, idraulica, non necessita di nessuna sosta ma può essere azionata in movimento. La PTO è di serie a 540 o 1000 g/min. Il bloccaggio del differenziale è anteriore e posteriore ed il disinnesto della trazione è posteriore. Il sistema Speed-Fix consente di fissare una velocità ideale per ogni lavoro. Il basso compattamento del terreno è garantito dalla perfetta ripartizione delle masse del trattore sulle 4 ruote, conferito dal telaio ACTIOTM che fa di questo modello, l’ideale nei terreni inerbiti delicati o molto soffici, umidi, financo bagnati, senza danneggiare il suolo. In questi casi è allestito con pneumatici a profilo “green”, lisci, a battistrada largo, che amplificano il “galleggiamento” del mezzo al suolo, pur mantenendo aderenza e trazioni costanti.

La guida reversibile RGSTM su torretta girevole, espande la versatilità d’uso con l’utilizzo sia di attrezzi a traino, posteriori all’operatore in assetto tradizionale, sia di attrezzi a spinta, frontali all’operatore (in guida reversa). Il sollevatore posteriore può essere dotato di cilindri a doppio effetto. In opzione, vi è anche la possibilità di un sollevatore anteriore, sul lato motore, per allestire una seconda attrezzatura.

RASAERBA RT 1500 HDS

E’ l’attrezzatura più richiesta per TTR 4800 HST: un piatto rasa erba professionale a firma AC, con 3 lame rotanti con larghezza di 150 cm e turbina in abbinamento al cassone raccoglitore CT/CS 1000.

5) TIGRECAR 6800 – Motoagricola Sterzante

Tigrecar 6800 è la nuova motoagricola Antonio Carraro della Serie Major, destinata all’agricoltura specializzata. Un transporter di 66hp di potenza, 4 cilindri, maneggevole e compatto, nato per offrire tutti i comfort ricercati dagli operatori del settore. Il posto di guida è ampio ed il tunnel centrale è libero di intralci, per agevolare l’accesso e il comfort di bordo: ogni soluzione tecnica è stata pensata per offrire il massimo benessere operativo. Il cambio è a 12+12 marce con invertitore e la PTO è sincronizzata a 540 giri/min. Oltre ai freni a disco in bagno d’olio, può essere dotato di Superbrake, il sistema frenante supplementare per sostare in pendenza in tutta sicurezza. Il nuovo transporter è stato dotato di una nuova idraulica con mandata continua regolabile, costituita da un doppio effetto regolabile ed un doppio effetto normale, per un totale di 4 innesti. Il nuovo cassone è caratterizzato dalle maniglie “a filo”, che non sporgono dalla sagoma del cassone e l’apertura della sponda posteriore è automatica. Tigrecar 6800 può essere dotato di nuovi accessori: luci di lavoro a led; cassetta porta-accessori; 2 specchi retrovisori telescopici. Disponibile anche con gli pneumatici di tipo agricolo-industriale. A richiesta, la motoagricola è configurabile con cabina chiusa.

Press Office: press@antoniocarraro.it

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