Mercato europeo delle uova
Nell’ultimo mese l’andamento dei prezzi delle uova, a livello europeo, è risultato al rialzo su tutti i mercati considerati.
In rialzo anche il dato italiano (+8,9% la variazione congiunturale), che è stato fissato a 199,008 €/100 kg, che rappresenta il prezzo più alto da aprile del 2020. Positivo anche il confronto con lo scorso anno: +8,8%. Il dato italiano si conferma il più elevato tra i mercati presi in considerazione.
In dicembre, fa sapere Crefis, il mercato delle uova ha continuato il trend di crescita del mese precedente, tornando su valori maggiori anche di quelli fatti registrare nello stesso periodo dello scorso anno. In particolare, gli attuali valori risultano i più elevati da aprile-maggio del 2020.
Le uova intere da gabbia arricchita di categoria “L” quotate dalla CUN uova sono salite del +14,3% rispetto a novembre, per un dato di 1,330 €/kg, così come un incremento si è avuto a Verona (+6,8%) e a Forlì-Cesena (+9,8%), dove i prezzi sono rispettivamente saliti a 12,867 €/100 pz. e a 12,850 €/100 pezzi. Le variazioni tendenziali sono risultate positive per tutte le piazze: +15,7% per la CUN, +9,0% per Verona e +5,3% per Forlì -Cesena.
In rialzo anche le quotazioni delle uova di categoria “M” quotate dalla CUN uova (+14,1% rispetto al mese precedente), per un dato di 1,313 €/kg, mentre a Verona il prezzo è stato fissato a 11,567 €/100 pz. (+7,6%); in aumento anche Forlì-Cesena (+11,0%), dove il prezzo delle uova è salito a 11,650 €/100 pz. Le variazioni tendenziali sono risultate positive per la CUN (+19,3%), per Verona (+10,2%) e per Forlì-Cesena (+5,9%).
Medesimo andamento si è registrato per le uova intere da allevamento a terra, con valori in aumento sia rispetto al mese precedente che nei confronti dello scorso anno.
Nello specifico, per le uova intere da allevamento a terra di categoria “L”, nell’ultimo mese i prezzi sono saliti a 15,225 €/100 pz. sulla piazza di Forlì- Cesena (+5,4% rispetto a novembre) ed a 15,400 €/100 pz. sulla piazza di Verona (+5,1%). Medesimo andamento si è regi- strato per le uova di categoria “M”, con valori di 14,225 €/100 pz. a Forlì-Cesena (+5,8%) e di 14,300 €/100 pz. a Verona (+5,5% la variazione congiunturale). In crescita anche i prezzi delle uova da allevamento a terra quotate dalla CUN Uova che in questo mese tornano ad avere valori differenti: 1,470 €/kg per la categoria “M” (+11,6%) e 1,465 €/kg per la categoria “L” (+11,3%).
Le variazioni tendenziali sono risultate tutte positive.
In dicembre il prezzo delle uova dell’UE 27 (calcolata senza il dato del Regno Unito) è salito del +3,8% rispetto al mese precedente, fermandosi a 144,785 €/100 kg, toccando il dato più alto da marzo del 2018. Positivo anche il confronto tendenziale: +18,2%.
Anche nei Paesi Bassi si è avuto un andamento congiunturale positivo (+1,7% rispetto al mese precedente), con un dato medio mensile che si è fermato a 137,000 €/100 kg. Positiva, in questo caso, la variazione tendenziale: +14,0%.
Una variazione congiunturale positiva è stata registrata anche in Germania (+6,1%), dove si è raggiunto un prezzo medio mensile pari a 126,156 €/100 kg. Positivo il confronto con lo scorso anno: +23,8%.
In Francia il dato medio mensile di dicembre è stato pari a 149,404 €/100 kg ed è risultato anch’esso in aumento sia rispetto al mese precedente (+6,2%) che nei confronti dello scorso anno (+47,0%). Tale dato rappresenta il più alto da mar- zo del 2018.
Medesimo andamento si è registrato sul mercato polacco, con una variazione congiunturale positiva pari al +6,2%, ed un prezzo medio mensile che è salito a 157,562 €/100 kg, che rappresenta il più elevato da febbraio del 2018. Tale dato resta maggiore di quello dello scorso anno: +27,4%.
La Spagna ha, infine, riportato un prezzo di 112,000 €/100 kg (confermando di essere il mercato con il prezzo più basso tra quelli considerati), che è risultato in aumento sia su base congiunturale (+0,4%) che tendenziale (+28,0%) Tale dato rappresenta il più alto da marzo del 2018.
