Mercato del pollo in crescita
A giugno, dopo 5 mesi di sofferenza, il mercato all’origine del pollo ha evidenziato una ripresa dei prezzi che li ha riportati al di sopra dei livelli dello scorso anno (+1,8% sul vivo e +1,4% all’ingrosso sul petto); tuttavia le alte temperature raggiunte nei giorni tra fine giugno e inizio luglio hanno avuto effetti depressivi sui consumi, che, associati alla consueta tendenza stagionale a terminare le scorte in freezer prima delle vacanze, hanno generato un sensibile rallentamento della domanda.
Il comparto avicolo anche nel 2018 ha confermato di essere un modello produttivo efficiente, con risultati migliori rispetto agli altri prodotti carnei. Nel 2018 il pollo è stata la tipologia di carne più consumata. Il valore dell’avicoltura secondo Unaitalia ha sfiorato gli 8 miliardi di euro nel 2018. La filiera carni avicole ha generato ricadute economiche ed occupazionali per 7,9 miliardi, pari a quasi mezzo punto del PIL 2018 (0,45%) e superiori alla crescita attesa per l’intera economia italiana per il 2019 (+0,3%). Nel 2018 sono oltre 2.600 gli allevamenti di polli registrati in Anagrafe Nazionale, per una produzione di oltre 71 milioni di capi. La filiera avicola è l’unica ad avere un tasso di autosufficienza superiore al 100%, vuole dire che l’intero fabbisogno nazionale è coperto dalla produzione interna. Negli allevamenti italiani in 7 anni si è registrata una riduzione dell’uso di antibiotici del – 76%.
Per quanto riguarda i consumi, nei primi mesi del 2019 si registra un discreto recupero dei consumi per le carni bovine e per quelle avicole (rispettivamente +1,6% e+1,2% i volumi), mentre restano in sofferenza le cunicole e le ovi-caprine (-17% e -12%). Stabili i volumi delle carni fresche suine sulle tavole degli italiani, con un esborso complessivo in lieve aumento (+1,2%).
Le carni avicole hanno rappresentato (in volume), nel 2018, quasi il 38% dei consumi domestici di carni fresche, mantenendo per il quarto anno consecutivo il primato tra le carni consumate dalle famiglie italiane in ambito domestico, superando la carne bovina.
