Aspro dibattito sugli accordi Ue/Mercosur
In occasione della prima riunione operativa della nuova Commissione Agricoltura del Parlamento europeo, COMAGRI, che si è svolta a Bruxelles, il Commissario Phil Hogan ha tenuto un dibattito per illustrare ai membri della commissione parlamentare il quadro generale delle iniziative di politica agricola nell’UE.
il Commissario per l’Agricoltura e lo Sviluppo Rurale è intervenuto per presentare la struttura e le attività della DG AGRI e fornire una panoramica dei dossier su cui i servizi della Commissione europea stanno lavorando, con particolare riferimento alla proposta legislativa sulla PAC post 2020, tuttora all’esame da parte di Parlamento europeo e Consiglio dell’UE. La discussione con i deputati della commissione parlamentare Agricoltura e Sviluppo Rurale si è incentrata, oltre che sulla riforma della PAC, anche sugli sviluppi più recenti del commercio internazionale. Dopo aver ricordato gli atti legislativi che sono stati adottati nella scorsa legislatura, tra cui, il regolamento Omnibus, la direttiva sulle pratiche commerciali sleali lungo la catena alimentare, il regolamento sul biologico.
Il Commissario ha illustrato lo stato di avanzamento della riforma della PAC post 2020 con un possibile pacchetto di misure di transizione; il quadro finanziario pluriennale, l’andamento di mercato di alcuni settori agricoli e i recenti accordi commerciali internazionali stipulati.
Hogan ha ribadito che la Commissione non accetterà di negoziare modifiche della proposta PAC post 2020 che ne riducano le ambizioni climatico-ambientali, asserendo che il budget messo a disposizione per la PAC sarà direttamente proporzionale agli impegni che l’agricoltura europea assumerà.
Hogan ha ricordato l’accordo concluso di recente con il blocco di Paesi del Mercosur, evidenziando gli aspetti positivi del testo concordato. In particolare, ha ricordato che l’accordo garantirà la protezione di numerose IG (indicazioni geografiche) dell’UE nonché l’entrata nel mercato interno di prodotti agricoli ed alimentari dal Mercosur le cui regole di produzione siano almeno equivalenti agli standard presenti nell’UE (con particolare riferimento alle norme in vigore per quanto riguarda la sicurezza alimentare – food safety standards). Rispetto alle importazioni di carni bovine dal Mercosur, Hogan ha assicurato che . Hogan ha anche ricordato le preoccupazioni sollevate da più parti in merito agli impatti ambientali dell’accordo concluso con il Mercosur. Il Commissario ha affermato che l’accordo rappresenta un’enorme opportunità per l’agricoltura europea, assicurando che l’accesso al mercato dell’Unione da parte dei prodotti sudamericani sarà limitato e controllato. Hogan ha anche affermato che l’esecutivo dell’UE è pronto a garantire al settore agricolo un sostegno da 1 miliardo di euro nel caso di perturbazione del mercato interno europeo a causa dell’import sudamericano, evidenziando che dal Mercosur saranno importati solo prodotti che rispetteranno tutte le norme di qualità e sicurezza alimentare vigenti nell’Unione.
Proprio sull’accordo con il Mercosur i membri della COMAGRI hanno espresso dure critiche, affermando che il negoziato è stato chiuso con troppa fretta, senza valutare preventivamente l’impatto delle concessioni tariffarie sui diversi settori agricoli dell’Unione e di conseguenza sugli agricoltori, senza tutelare i consumatori europei e senza considerare i problemi climatico- ambientali sollevati dalle politiche di deforestazione e intensificazione produttiva di alcuni Paesi del Mercosur, come il Brasile.
Nel dibattito sono intervenuti anche gli eurodeputati italiani Herbert Dorfmann, il quale ha affermato che gli agricoltori temono che l’impatto degli accordi di libero scambio possa essere reso più pesante dagli effetti della proposta della Commissione per la futura PAC e Paolo De Castro che ha ribadito la volontà di proseguire con l’analisi delle proposte legislative sulla PAC post 2020 sulla base del lavoro svolto, non senza evidenziare la necessità di ulteriori discussioni in merito a diversi aspetti. Inoltre, ha sollecitato il Commissario Hogan alla presentazione di un regolamento transitorio, dal momento che è molto probabile che i regolamenti sulla PAC post 2020 non saranno approvati prima del 2020. Infine, per quanto riguarda l’accordo con il Mercosur, ha lamentato la conclusione affrettata senza neppure un adeguato dibattito parlamentare a riguardo.
