Mercato dei cereali
Nell’ultimo mese le borse merci hanno osservato dei periodi di chiusura dovuti alla pausa estiva.
In agosto, a Milano il prezzo del mais nazionale è cresciuto del +1,0 rispetto a luglio, fermandosi a 187,5 euro/t per il prodotto con caratteristiche ed a 184,5 euro/t per il prodotto contratto 103 (tornando, in questo caso, sui livelli di febbraio 2019). In aumento (+2,7%) an- che le quotazioni del mais comunitario, che ha raggiunto i 197,0 euro/t (dato più alto da agosto del 2018), così come una variazione congiunturale positiva è stata registrata in Francia (+13,4%), dove il mais è stato quotato a 202,1 euro/t, toc- cando il dato più alto da luglio del 2013. Cala, invece, il prezzo del mais negli Stati Uniti, sceso a 121,9 euro/t (-8,6%), che rappresenta il dato più basso da aprile del 2010. Le variazioni tendenziali sono risultate tutte positive ad eccezione del dato degli Stati Uniti che è risultato nega- tivo (-18,2%).
Alla borsa merci di Milano, la soia nazionale continua a non essere quotata, mentre il prezzo del prodotto estero è sceso del -0,7%, per un dato pari a 357,5 euro/t. Una variazione congiunturale negativa si è registrata anche per la soia statunitense (-2,7%), il cui prezzo ha rag- giunto i 299,1 euro/t (dato più basso da dicembre 2018), mentre il dato medio della soia brasiliana è salito a 316,1 euro/ t (+5,1%). Le variazioni tendenziali sono risultate tutte positive ad eccezione del dato degli Stati Uniti (-0,5%).
Nell’ultimo mese il prezzo dell’orzo nazionale scambiato a Milano è salito a 162,5 euro/t (+1,6% la variazione congiunturale), mentre il prodotto comunitario è cresciuto del +2,3%, fermandosi a 172,3 euro/t. Un decremento, rispetto a luglio, si è registrato anche sul mercato statunitense (-3,0%), dove la quotazione media mensile è stata di 68,1 euro/t (dato più basso dal 2009), mentre sul mercato francese si è registrata una va- riazione congiunturale positiva (+0,3%) e un prezzo di 169,0 euro/t. Restano negative le variazioni tendenziali per tutti i mercati considerati, ad eccezione di quel- lo francese (+6,9%).
