Fiere e Rassegne

Fiera Zootecnica di Cremona, il comparto conferma il ruolo fondamentale nello sviluppo del settore primario italiano

Sostenibilità, ricerca genetica, valorizzazione energetica dei reflui e benessere animale. Sono questi i driver delle Fiere Zootecniche Internazionali di quest’anno, in corso fino a domani a Cremona. La programmazione e il livello degli eventi e degli interventi di questa 78esima edizione confermano, infatti, l’importanza degli allevamenti per lo sviluppo del settore primario nazionale.

Dopo la giornata di inaugurazione, animata da Confagricoltura e Libera Associazione Agricoltori Cremonesi con un seguitissimo convegno dedicato all’emergenza della Peste Suina Africana, oggi è stata presentata la nuova associazione di razza e specie, Frisitali. La costituzione di questo Ente selezionatore, nato per la registrazione delle genealogie e titolare di un proprio libro genealogico, mira all’attuazione di un programma genetico della razza Frisona e a fornire servizi utili e all’avanguardia per gli allevatori di questa importante razza di bovini da latte italiana.

Oggi si parla anche di efficienza e sostenibilità degli allevamenti da latte con un convegno organizzato dai Giovani dell’Anga insieme a Libera Cremona.

Alta l’attenzione della politica per l’evento cremonese. La giornata di inaugurazione, infatti, ha visto la presenza allo stand della Confederazione dei ministri all’Agricoltura e al Turismo, Francesco Lollobrigida e Daniela Santanchè, insieme al presidente di Confagricoltura, Massimiliano Giansanti.

“I 2,7 miliardi complessivi per i contratti di filiera, di cui due aggiunti a valere delle risorse del Pnrr, sono una notizia davvero importante – commenta il presidente Giansanti –. Adesso tocca a noi agricoltori metterli a terra e farli fruttare. Confagricoltura ha le idee chiare sul futuro del settore primario. Il 12 dicembre terremo la nostra assemblea. Sarà l’occasione per illustrare al governo le nostre proposte anche in campo energetico, ambito nel quale gli allevatori e gli agricoltori sono chiamati a svolgere un ruolo centrale”.

Sono oltre 200 le imprese presenti quest’anno alla Fiera Zootecnica di Cremona, organizzate su 55mila metri quadrati insieme all’esposizione di oltre 600 capi di bestiame, provenienti da sette Paesi. Oltre 70 gli eventi dedicati a temi di estrema attualità come benessere animale, genetica, zootecnia di precisione e sostenibilità, valorizzazione energetica degli scarti di produzione, e gestione delle materie prime. Tante le delegazioni provenienti da ogni parte del Mondo, dall’Europa all’Asia, dagli Stati Uniti al Canada.

 

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