Fiere e Rassegne

Barolo en primeur, asta benefica internazionale Il 28 ottobre

Il 28 ottobre torna Barolo en primeur, l’asta benefica internazionale nella quale Christie’s batterà 15 barriques del pregiato vino piemontese ottenuto dai filari della storica Vigna Gustava, ognuna destinata a trasformarsi, tra 4 anni, in 300 bottiglie della vendemmia 2021.

L’asta, è promossa dalla Fondazione Cassa di Risparmio di Cuneo (che quest’anno celebra 30 anni di vita) in collaborazione con la Fondazione CRC Donare e con il supporto del Consorzio di Tutela Barolo Barbaresco Alba Langhe e Dogliani. 
Anche quest’anno la manifestazione sovvenzionerà progetti e iniziative di utilità sociale negli ambiti della salute, della ricerca, delle arti e della cultura, dell’inclusione sociale e della salvaguardia del patrimonio culturale italiano. I progetti e le iniziative saranno selezionati dalle Fondazioni prima dell’evento. Il vino contenuto nelle barriques proviene dalla vinificazione delle uve raccolte durante la vendemmia 2021 nella vigna storica Gustava di Grinzane, prodotte e vinificate da Donato Lanati, enologo di fama internazionale. La Vigna Gustava è un appezzamento di quasi 4 ettari che si estende alle pendici del colle del Castello di Grinzane Cavour, già vitato quando la proprietà era del Conte Camillo Benso.

Quando il vino avrà completato l’invecchiamento, ovvero nel 2025, da ciascuna barrique al termine di un passaggio obbligatorio in legno lungo 48 mesi saranno prodotte circa 300 bottiglie, numerate e contrassegnate da un’etichetta unica realizzata da un artista di fama internazionale: un’inedita collezione che promuoverà il Barolo e il suo territorio a livello internazionale, avendo nello stesso tempo sostenuto diversi progetti di utilità sociale in Piemonte, in Italia e nel mondo.
Novità 2022 è la partecipazione all’asta anche dei produttori del Consorzio di Tutela Barolo Barbaresco Alba Langhe e Dogliani. All’Asta dunque  anche circa 1200 bottiglie en primeur di Barolo e Barbaresco (sempre di vendemmia 2021) in esclusivi formati da collezione, messe a disposizione da oltre 70 produttori locali e raggruppate in 10 lotti comunali. In questo modo, il progetto di Barolo en primeur si rende accessibile a una più ampia platea di donatori. I proventi dei lotti comunali saranno devoluti alla Scuola Enologica di Alba, che da sempre utilizza la vigna Gustava per la formazione sul campo dei nuovi talenti dell’enologia italiana. 
L’edizione 2022, si terrà al Castello di Grinzane Cavour. in collegamento simultaneo con New York.
Con l’obiettivo di produrre Barolo di qualità da questa  storica Vigna Gustava la Fondazione CRC, che ne è proprietaria, ha coinvolto il Laboratorio Enosis Meraviglia di Donato Lanati, al quale è stato affidato l’incarico di guidare l’intero percorso produttivo, dalla maturazione delle uve alla vinificazione e al successivo affinamento in bottiglia.
La base d’asta per le barriques sarà definita a ridosso dell’evento (lo scorso anno era stata fissata a 15 mila euro), mentre per i lotti comunali questa varierà dai 2 mila ai 18 mila euro. 

Nella prima edizione di Barolo en primeur, nel 2021, sono stati raccolti 660mila euro, donati a diciassette cause benefiche.

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