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Perché chi alleva api è un agricoltore e chi alleva lombrichi è un’impresa?

Perché chi alleva api è un agricoltore e chi alleva insetti e lombrichi è un’impresa tout court, fiscalmente equiparata, ad esempio, a Lamborghini?

 La domanda provocatoria arriva nell’ambito della prima giornata degli Stati Generali Mondo Lavoro Agrifood, evento in programma fino a domani ad Alba e in diretta on line, organizzato per fare il punto sul settore agroalimentare italiano con istituzioni, imprese e stakeholder di riferimento.

Nell’incontro della giornata Alberto Tealdi, revisore legale del settore agricolo, ha posto sul tavolo la questione spinosa, appoggiato anche da Francesco Montanari, professore associato di Diritto Tributario e revisore legale Università di Chieti-Pescara.
La necessità è quella di dare un’appartenenza qualificata e corretta a imprese che fiscalmente non vengono ancora considerate agricole anche se di fatto lo sono. Discorso che, dall’allevamento di insetti e lombrichi, passa anche alle colture con tecniche acquaponiche, cioè di ortaggi coltivati in acqua anziché nel terreno, che non vengono considerate agricole.

L’appello è rivolto al legislatore in primis, ma anche alle associazioni di categoria, perché facciano massa critica sul tema, obbligando chi ne ha il potere ad agire di conseguenza. Troppo spesso, infatti, la normativa non si adegua in tempo utile all’evoluzione dei mercati, in questo caso del settore agroalimentare. Ma i movimenti di opinione spesso portano la normativa ad adeguarsi alla realtà.

 

 

 

 

 Stati Generali Mondo Lavoro

Gli Stati Generali Mondo Lavoro Agrifood sono parte degli Stati Generali Mondo Lavoro, un format nato nel 2019 su impulso di Pier Carlo Barberis con l’obiettivo di mettere in rete tutti gli attori appartenenti a settori chiave del lavoro e dell’economia in Italia.

 

Gli Stati Generali si avvalgono della competenza di un Comitato tecnico-scientifico che comprende 7 ex ministri del Lavoro e delle Politiche Sociali della Repubblica Italiana: Nunzia Catalfo, Tiziano Treu, Cesare Salvi, Roberto Maroni, Cesare Damiano, Maurizio Sacconi ed Elsa Fornero. In un anno complesso come il 2020, questa piattaforma unica in Italia è riuscita a coinvolgere in 54 eventi, 285 relatori e un pubblico di oltre 23.700

partecipanti. Dieci i temi affrontati nel corso del 2021: la Montagna, i Trasporti, il Turismo, le Startup, il Mare, la Cultura, l’Architectural-Design, lo Sport e l’Italia, l’Agrifood, il settore erospaziale e Corporate Inclusion Awards.

 

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