Economia

Orsero ha chiuso il 2022 con ricavi netti in aumento di circa l’11,8%

Orsero ha chiuso il 2022 con ricavi netti pari a poco meno di 1,2 miliardi di euro, in aumento di circa l’11,8% rispetto all’esercizio 2021, con una crescita che ha riguardato sia la business unit Distribuzione (+9,1%) che, in maniera più rilevante, la BU Shipping (+37,2%). L’Adjusted EBITDA, pari a 76,1 milioni, evidenzia un incremento del 43,7%, con un Adjusted EBITDA Margin pari al 6,36%, in aumento di 141 bps rispetto al 2021. L’Utile Netto Adjusted evidenzia un risultato positivo di 36,9 milioni, in incremento del 93,5%.

“Con l’esercizio 2022 abbiamo raggiunto un importante traguardo in termini di ricavi, realizzando 1,2 miliardi, con un EBITDA Margin particolarmente brillante – ha commentato Matteo Colombini, Co-CEO e CFO della società attiva anche nel fresh cut di frutta – Tali risultati ci hanno consentito di migliorare ulteriormente la nostra posizione finanziaria netta e consolidare la struttura patrimoniale e finanziaria del gruppo rendendola pronta ad effettuare le importanti acquisizioni in Francia perfezionate a inizio gennaio”.

La posizione finanziaria netta è pari a 67,4 milioni al 31 dicembre 2022, rispetto a 84,3 milioni al 31 dicembre 2021, dei quali le passività IFRS 16 sono pari a 41,6 milioni (39,1 milioni nel 2021). Il miglioramento è frutto della generazione di cassa derivante dall’attività operativa per circa 54,9 milioni, bilanciata principalmente da investimenti operativi per circa 14 milioni, maggiori diritti d’uso IFRS 16 pari a 15,4 milioni, oltre a dividendi per 5,2 milioni e a riacquisto di azioni per 2,2 milioni.

Il CDA ha deliberato di proporre all’assemblea degli Azionisti un dividendo ordinario di 0,35 euro per azione (+46,7% sul 2021). È previsto che lo stacco della cedola venga effettuato l’8 maggio 2023, con record date il 9 maggio 2023 e pagamento a partire dal 10 maggio 2023.

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