Nuovo Landini Serie 5, l’eccellenza evolve
Quando la tradizione sa rinnovarsi nasce l’eccellenza senza tempo. È quanto accade con Landini, che arricchisce la propria offerta con la gamma dei nuovi trattori Serie 5, utility capaci di sorprendere per comfort, versatilità e performance.
“Con prestazioni equiparabili a macchine di categoria superiore, i nuovi Serie 5 Stage V – commenta Antonio Salvaterra, Direttore Marketing di Argo Tractors – si presentano come Utility perfetti sia per le lavorazioni in campo aperto, sia in azienda, svolgendo ogni attività con la massima efficienza ed offrendo un ottimo comfort all’operatore. Il marchio Landini si caratterizza da sempre per la passione e per l’innovazione, che ci guidano in un percorso di ricerca e sviluppo, pensati e realizzati per rispondere ai bisogni di ogni azienda agricola, con particolare attenzione al fattore umano e allo stile: un mix vincente che candida il modello Landini 5-120 Dynamic a finalista del premio “Tractor of the Year 2022” nella categoria Best Utility”.
Tre i modelli disponibili alimentati da motori FPT F36, a 4 cilindri e 16 valvole, 3.6 litri, Turbo Intercooler con iniezione elettronica Common Rail, capaci di erogare potenze fino a 115 CV. Grazie alla tecnologia EGR/DOC/DPF/SCR i nuovi Serie 5 sono emissionati Stage V, in ottemperanza alle normative europee. Il sistema di trattamento dei gas di scarico è integrato sotto cofano, salvaguardando così la piena visibilità dall’area operatore.
Otto sono le possibili configurazioni delle trasmissioni, per rispondere ad ogni esigenza: dalla Speed Four 12 AV + 12 RM con inversore meccanico; alla T-Tronic 48 AV + 16 RM con Hi-Medium-Low, inversore idraulico e Super Riduttore. Landini Serie 5 con inversore idraulico può inoltre essere dotato di Park Lock, un dispositivo di bloccaggio meccanico della trasmissione che rende sicuro lo stazionamento del trattore anche in condizioni di forte pendenza.
L’ulteriore affinamento delle trasmissioni permette di incrementare ancora più l’efficienza del trattore in termini di potenza trasmessa alle ruote e minori consumi. Il Common Raileroga infatti l’esatta quantità di carburante richiesto, per ottenere consumi ridotti e prestazioni migliori. Contribuisce al risparmio anche il sistema Engine Memo Switch che permette di memorizzare e richiamare il numero di giri motore ideale per l’attrezzo in uso. Il serbatoio carburante da 135 litri e quello di urea da 13, assicurano grande autonomia di lavoro.
Performance e comfort sono assicurati dagli assali Landini, che garantiscono affidabilità in ogni condizione di lavoro e stabilità in trasporto. La nuova opzione di assale sospesogestisce al meglio le asperità del terreno, offrendo un livello di comfort e sicurezza ottimali in ogni situazione.
Per massimizzare trazione e aderenza, i Serie 5 sono provvisti di Twin Lock, il bloccaggio integrale simultaneo dei differenziali anteriore e posteriore. Il sistema inserisce e disinserisce in automatico il blocco dei differenziali e la doppia trazione, facilitando e rendendo più efficiente il lavoro dell’operatore.
Inoltre, grazie al sistema frenante IBS (Integrated Brake System) con freni a bagno d’olio integrati nell’assale anteriore, è possibile compiere una frenata integrale sulle 4 ruote capace di ridurre lo spazio d’arresto del 50%.
La versatilità di Landini Serie 5 compie un ulteriore passo avanti anche grazie al nuovo circuito idraulico, finalizzato a una maggiore produttività, che dispone di una portata fino a82 l/min per i servizi e 32 per lo sterzo, oltre a 35 litri di olio prelevabili per movimentare, ad esempio, rimorchi ribaltabili. Lavorazioni più rapide, operazioni simultanee, lavori gravosi, il tutto possibile con ridotti consumi, minor numero di giri motore, minori vibrazioni e rumorosità, in un’ottica di aumento del comfort e di riduzione della fatica per l’operatore.
Fino a 6 i distributori idraulici disponibili: di questi, 3 a controllo meccanico, 1 elettrico e, in opzione, 2 ventrali per sollevatore anteriore e caricatore frontale abbinabili tra loro. I distributori sono di 4 tipologie (standard, kick-out, flottante e motore idraulico) con configurazioni versatili e personalizzabili. Il selettore di flusso, opzionale, permette di gestire fino a 7 utenze idrauliche.
Alla versatilità partecipano anche le tre tipologie di sollevatori disponibili: meccanico, meccanico con sistema ELS (Ergonomic Lift System) che velocizza le manovre a fine campo aumentando la produttività, ed elettronico, capace di ripetere le operazioni e ritrovare le posizioni per garantire precisione e performance oltre alla funzione di compensazione al beccheggio dell’attrezzatura nel trasporto su strada.
Le geometrie degli attacchi rapidi e dell’attacco a tre punti di categoria 2 da 4.500kg di capacità permettono un comodo e facile aggancio e sgancio degli attrezzi.
La presa di forza ha due velocità che diventano 4 a richiesta (540/540E/ 1000/1000E giri). La frizione a comando idraulico, inserisce gradualmente la presa di forza, per ottenere innesti dolci ed evitare brusche partenze dell’albero. Inoltre, per facilitare l’aggancio degli attrezzi, la presa di forza dispone di comandi remoti sui parafanghi, mentre la funzione Auto PTO,disponibile con sollevatore elettronico, inserisce e disinserisce in modo automatico la presa di forza quando si aziona il sollevatore nelle manovre a fine campo.
Perfettamente integrati nella Serie 5 sono i caricatori frontali Landini L20 che esaltano versatilità ed operatività dell’opzione. Molteplici le qualità distintive: dal nuovo Joystick che permette la facile gestione di diversi comandi (alto/basso, carico/scarico; terza e quarta funzione; Hi-Lo e HML della trasmissione), al telaio ideato per non ridurre la luce libera da terra, proteggendo così le colture. Una soluzione tecnica che non limita il raggio di sterzata, rendendo Landini Serie 5 e caricatore frontale L20 un binomio efficace, efficiente e robusto.
La cabina Total View Slim può essere rigida o sospesa meccanicamente su due punti e, in questo caso, contribuisce, assieme all’assale anteriore sospeso, ad isolare l’operatore dalle vibrazioni e ad aumentare il comfort in trasporto e al lavoro. La struttura a 4 montanti massimizza la vetratura per offrire un campo visivo di 360°, facilitando il lavoro in spazi stretti e anche in notturna grazie ai fari LED, fino a 10. La botola trasparente garantisce una visione completa durante l’uso del caricatore frontale.
Il volante è reclinabile e telescopico, i comandi sono ergonomici e intuitivi. In stile automotive è l’allestimento interno, dove è presente la climatizzazione che garantisce sempre un ambiente di lavoro ideale. In dotazione anche la radio DAB e Bluetooth con microfono vivavoce integrato.
La guida satellitare, gestita da un comodo display touch screen, permette una gestione precisa dello sterzo mentre configurazione e controllo degli attrezzi possono beneficiare del sistema ISObus.
La flotta di trattori può inoltre esser monitorata dal sistema telematico Landini Fleet Management per un controllo efficiente dei parametri di consumo, ore e superfici lavorate, in ottica di migliore redditività, produttività e diagnostica da remoto. Questo sistema rende inoltre Landini Serie 5 compatibile con i requisiti previsti dal protocollo “Industria 4.0”, consentendo l’accesso agli incentivi economici previsti dal credito d’imposta 4.0.
L’evoluzione di Landini Serie 5 si compie, infine, anche nelle offerte di manutenzione programmata, con soluzioni studiate per incontrare le esigenze delle aziende agricole di piccole, medie e grandi dimensioni.
Si fa presente che il mod. 5-120 in versione Dynamic è tra i candidati finalisti al premio “Tractor of the Year 2022” nella categoria “Best Utility”. In allegato un’immagine riporta anche il logo del finalista al premio. La stessa immagine è disponibile anche senza logo.
Argo Tractors Spa, multinazionale del Gruppo industriale Argo, con sede a Fabbrico (RE), progetta, produce e distribuisce trattori a marchio Landini, McCormick e Valpadana.
Con la centralità dell’uomo nella mission, Argo Tractors si pone il duplice scopo di rendere più sicuro e confortevole il lavoro di chi opera nei campi e di chi, ogni giorno in fabbrica, si dedica con passione al costante miglioramento dell’efficienza e delle performances dei trattori prodotti.
La continua innovazione di prodotto e la capacità di rispondere a tutte le esigenze del cliente hanno proiettato Argo Tractors tra i leader mondiali della meccanizzazione agricola, mantenendo l’Italia e il made in Italy come asset centrale, ma aprendosi al mercato globale. Un fatturato consolidato di 500 milioni di euro, 1.600 dipendenti, 5 stabilimenti, 22.000 trattori l’anno di capacità produttiva, 8 filiali commerciali nel mondo, 130 importatori esteri e 2500 concessionarie sono i numeri che registrano la crescita e il rafforzamento del gruppo industriale.