Mercati

Mercato latte e uva passa

Aretè  informa che in UE, in attesa dei picchi produttivi primaverili di latte, i mercati delle principali trasformazioni registrano volatilità rialzista riconducibile soprattutto al limitato livello di offerta. Sulla piazza di riferimento di Kempten, da inizio febbraio, +14% il burro, +2,4% la polvere di latte scremato (SMP) e +0,4% la polvere di latte intero (WMP). La domanda mostra un certo grado di rigidità e nel 2023 si è confermata in ripresa rispetto al 2022. L’export Ue è aumentato del 13% per l’SMP, dell’11% per il WMP, del 15% per il burro e del 3% per i formaggi. L’avvicinarsi della stagionalità produttiva sta invece trasmettendo i primi ribassi ai prezzi del latte spot. Da fine gennaio, sulla piazza di Milano, -4% l’intero estero, -11% lo scremato estero e -9% l’intero italiano. Il premio del latte italiano sul tedesco si è azzerato, per la prima volta da maggio 2022.

Non si arresta invece il trend di aumento che, da agosto 2023, caratterizza il mercato dell’uva passa turca. Il prezzo della sultanina n.9, consegnato Europa, solo tra gennaio e febbraio 2024 ha registrato un aumento del 12% toccando nuovi massimi storici ad oltre 2.900 $/t; valori superiori dell’80% rispetto a febbraio 2023. Ad alimentare i rialzi è un’offerta turca estremamente limitata, dopo il deludente raccolto 23/24 – al livello più basso dalla campagna 15/16 – messo in ginocchio da un meteo sfavorevole e da un limitato utilizzo di input produttivi.

Areté – The Agri-Food Intelligence Companyè leader in Italia per i servizi di analisi e previsione sui mercati delle materie prime agrifood. Da oltre vent’anni lavora al fianco delle più importanti aziende del settore, delle principali istituzioni nazionali e comunitarie, di governi esteri, di associazioni di categoria nell’agrifood in Italia e all’estero.

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