Mercati

Mercato avicunicolo gennaio 2023

Crefis, nell’esame del mercato avicunicolo comunica che in dicembre i prezzi a peso vivo di polli e galline sono rimasti stabili rispetto al mese precedente, mentre le quotazioni dei tacchini sono cresciute. Gli attuali valori si mantengono, comunque, su livelli maggiori di quelli fatti registrare nello stesso periodo dello scorso anno (+23% rispetto a dicembre 2021 per i polli vivi sia a Milano che a Forlì-Cesena).

Nell’ultimo mese i prezzi medi dei polli vivi allevati a terra sono stati confermati pari a 1,610 €/kg sulla piazza di Forlì- Cesena, a 1,590 €/kg a Milano e a 1,600 €/kg sulla piazza di Verona. Positive le variazioni tendenziali con valori attorno al +23%. Sono risultate invariate anche le quotazioni delle galline, con valori di 0,570 €/kg su tutte e tre le piazze considerate. Positive anche in questo caso le variazioni tendenziali: +24,8% a Verona, +20,4% a Milano e +34,9% per Forlì-Cesena. In dicembre i prezzi dei tacchini sono saliti a 2,200 €/kg a Forlì-Cesena (+0,3% la variazione congiunturale) e a 2,160 €/ kg a Milano (+0,3%), mentre il dato di Verona ha raggiunto i 2,180 €/kg (+0,2%). Positive le variazioni tendenziali: +22,6% a Forlì-Cesena, +22,7% a Milano e +22,0% per Verona.

Il medesimo andamento di stabilità è stato osservato anche per il mercato degli avicoli a peso morto, con aumenti congiunturali per i tacchini ed in parte per le galline, mentre le quotazioni dei polli a busto sono rimaste stabili a 3,150 €/kg sia a Milano che a Verona.

 Nell’ultimo mese sul mercato del pollame macellato, i prezzi delle parti di pollo sono risultati stabili rispetto al mese precedente, mentre sono cresciute le quotazioni dei tacchini (+0,6% per i cosciotti a Milano e +0,4% per la fesa a Verona).

 Stabile il mercato dei cunicoli, sia a peso vivo che per i conigli quotati a peso morto. I valori restano, quindi, su livelli che risultano i più alti delle serie storiche a disposizione. Per i conigli a peso vivo, la CUN ha con- fermato un prezzo di 3,030 €/kg per i leggeri e un dato di 3,090 €/kg per i pe- santi. Positive, invece, le variazioni tendenziali, pari rispettivamente al +12,6% e +12,4% per le due tipologie di peso. Stabili anche i prezzi dei conigli quotati a peso morto, che sono stati confermati pari a 7,050 €/kg sia a Milano che a Verona. Le variazioni tendenziali sono risulta- te del +14,6% per Milano e del +16,5% per Verona.

Continua il trend al rialzo per il mercato delle uova, sia per quelle provenienti da allevamenti in gabbia arricchita (+2,6% per la Cun uova, categoria “L”), sia per quelle allevate a terra (+2,0% per la Cun uova, categoria “L”). • Nel periodo gennaio-settembre 2022 (ultimo dato disponibile), il commercio estero dell’Italia di avicoli vivi e carni avicole ha complessivamente realizzato un saldo finale di -70,7 milioni di euro, dato in peggioramento di 237,6 milioni di euro in termini tendenziali a causa soprattutto del forte aumento dell’import del comparto (+111,1% in valore). Negativo anche il saldo per il commercio delle uova (- 67,8 milioni di euro), anch’esso peggiorato rispetto allo stesso periodo del 2021 (-65 milioni di euro circa).

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