Mercati

Mercato nazionale avicoli e cunicoli

 A marzo, informa Crefis, i prezzi a peso vivo di polli hanno mostrato un andamento in crescita rispetto al mese precedente su tutte le piazze. Le quotazioni di galline e tacchine sono rimaste, invece, invariate rispetto a febbraio, con la sola eccezione del prezzo dei tacchini a Forlì-Cesena, dove hanno registrato uno -0,3%. Gli attuali prezzi si mantengono, inoltre, su livelli decisamente inferiori di quelli registrati a marzo 2023 per tutte le categorie, su tutte le piazze considerate.

Un andamento stabile è stato osservato galli, galline e tacchini a peso morto su tutte le piazze rispetto al mese precedente, mentre i polli a busto sono aumentati del +5,2% a Milano e del +6,7% a Verona. In forte calo i prezzi di polli e tacchini su base tendenziale, coi tacchini a busto che hanno registrato a Verona un calo del -27,0% rispetto a marzo 2023.

  • Sul mercato del pollame macellato a marzo i prezzi delle parti di pollo sono risultati in aumento per quanto riguarda i petti, soprattutto i cosciotti (7,6%). Il confronto con l’anno prece- dente ha mostrato prezzi in flessione, specialmente per quanto riguarda le parti di tacchino (-25,9% la fesa).

 In lieve aumento, invece, i prezzi delle uova, sia per quelle provenienti da allevamenti in gabbia arricchita, sia per quelle allevate a terra (+3,0% per la CUN Uova, categoria “M”).

Nel periodo gennaio-dicembre 2023, il commercio estero dell’Italia di avi- coli vivi e carni avicole ha complessivamente realizzato un saldo finale di 96,5 milioni di euro, dato in migliora- mento di 161,3 euro in termini tendenziali, a causa soprattutto del forte aumento dell’export del comparto (+17,6% in valore) e al contemporaneo calo delle importazioni (-13,0% in valore). Negativo, invece, il saldo per il commercio delle uova (-9,1 milioni di euro).

In marzo la CUN conigli è tornata a quotare, con dati medi mensili a peso vivo che sono risultati pari a 2,310 €/kg e 2,370 €/kg rispettivamente per conigli leggeri e pesanti, con un calo del -23% rispetto a gennaio (ultimo mese prece- dente disponibile). Positive le variazioni tendenziali, pari rispettivamente al +6,0% e +5,8% per le due tipologie di prodotto.

Calano i prezzi dei conigli quotati a peso morto sulla piazza di Milano (-0,7% rispetto a febbraio), per un dato medio mensile che ha raggiunto i 5,600 €/kg, mentre a Verona le quotazioni sono rimaste ferme a 5,750 €/kg. Le variazioni tendenziali sono rimaste negative per Milano (-0,2%) e positive per Verona (+3,2%).

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