Zootecnia

Indici Crefis di redditività dell’allevamento dei suini

Nell’ultimo mese la risalita dei prezzi dei suini da macello pesanti (ritornati sopra il livello dei 2 euro/kg) ha portato ad un miglioramento della redditività degli allevatori impegnati nel ciclochiuso, cresciuta del +7,8% rispetto al mese precedente. Il valore raggiunto torna al di sopra sia di quello 2022 (+19,1%) che di quello 2021.

 In febbraio gli allevatori impegnati nella fase di svezzamento hanno beneficiato dell’ulteriore aumento di prezzo fatto segnare dai suini da allevamento di 7 kg che, unito al rallentamento dei prezzi delle materie prime per l’alimentazione suina (fatta eccezione per la soia che nell’ultimo mese ha visto un leggero rialzo), ha portato ad un innalzamento della loro redditività, cresciuta del +2,7% su base congiunturale e del +6,9% nei con- fronti dello scorso anno.

In aumento anche la redditività della fase di accrescimento  (+2,4%) che, nonostante il maggior esborso per l’acquisto dei suini da allevamento di 7 kg ad inizio del ciclo produttivo, hanno sfruttato la crescita dei prezzi dei suini da allevamento di 40 kg, che hanno compensato quanto scritto in precedenza. Resta positivo il confronto tendenziale: +12,8%.

Andamento al rialzo anche per gli alle- vatori impegnati nella fase di ingrasso . Nell’ultimo mese l’aumento dei prezzi dei suini da macello pesanti ed il relativo rallentamento delle quotazioni delle materie prime, hanno consentito di mantenere positiva la redditività, nonostante un maggior costo di acquisto sostenuto per l’acquisto dei suini da 40 kg ad inizio del periodo di ingrasso. Le variazioni sono state del +7,2% in termini congiunturali e del +16,0% su base tendenziale.

 In gennaio (ultimo mese disponibile) la redditività degli allevatori europei è ulteriormente cresciuta rispetto al mese precedente (+2,3% la variazione congiun- turale), grazie all’aumento dei prezzi dei suini europei ed al rallentamento di quel- li delle materie prime utilizzate per la loro alimentazione. Positivo anche il confronto con lo stesso periodo dello scorso anno (+27,4%

Condividi