Consiglio ministri Agricoltura Ue del 26 settembre
I ministri dell’agricoltura dell’Ue si sono incontrati a Bruxelles per discutere la situazione della produzione agricola e della logistica in Ucraina e le rotte di trasporto verso l’UE.
Per continuare uno stretto coordinamento per contrastare le conseguenze dell’aggressione russa contro l’Ucraina, i ministri della Ue sono stati raggiunti dal ministro ucraino per la politica agraria e l’alimentazione, Mykola Solskyi, per discutere l’attuale situazione della produzione agricola e della logistica in Ucraina, nonché l’attuazione dell’Ue corsie di solidarietà. I ministri hanno accolto con favore l’ultimo aggiornamento sul raccolto e sulle rese agricole, compreso il livello relativamente stabile della produzione di cereali. Nel complesso, i ministri hanno accolto con favore la riapertura dei porti del Mar Nero, ma hanno sottolineato che la situazione attuale rimane difficile sia in Ucraina che a livello globale. I ministri hanno inoltre proceduto a uno scambio di opinioni sull’esito positivo delle rotte di trasporto, che consentono di consegnare i raccolti ucraini a paesi terzi, e hanno chiesto che siano previsti ulteriori investimenti per le corsie di solidarietà.
La sicurezza alimentare globale è messa in discussione dall’aggressione russa senza precedenti e barbara. Le persone in tutto il mondo dipendono dall’accesso tempestivo alla produzione agricola ucraina. Gli Stati membri dell’UE sono determinati a continuare a fornire assistenza nel trasporto di frumento, mais e altri cereali ai consumatori di paesi terzi. Continueremo a sviluppare la logistica per l’esportazione ucraina e a collegare le imprese al fine di soddisfare meglio l’offerta e la domanda di produzione agricola dall’Ucraina.
Durante il pranzo, i ministri hanno discusso del futuro dell’etichettatura degli alimenti e dell’etichettatura nutrizionale sulla parte anteriore della confezione, che fornisce preziose informazioni per i consumatori. Tale discussione si è svolta prima dell’attesa proposta legislativa attualmente in preparazione da parte della Commissione.
Nell’ambito di altre questioni, i ministri hanno discusso della situazione attuale e della futura gestione degli stock di anguille europee, nonché della protezione delle aree marine vulnerabili. Hanno inoltre scambiato opinioni sugli aspetti agricoli della direttiva sulle emissioni industriali e sulla proposta sull’uso sostenibile dei prodotti fitosanitari. I ministri hanno anche discusso dell’aumento delle popolazioni di grandi carnivori e del suo impatto sul settore agricolo, del mantenimento di prati permanenti nell’ambito della nuova PAC, nonché della possibile proroga delle misure temporanee di aiuti di Stato alla luce dell’aggressione russa contro l’Ucraina, e del situazione attuale del settore lattiero-caseario.