Altre misure della Commissione europea a sostegno dell’agroalimentare
Nuove misure sono state adottate dell’Unione europea per il settore agricolo e alimentare. Le ha annunciate la presidente della Commissione Ursula von der Leyen in un videomessaggio su Twitter. “La filiera agroalimentare deve poter operare senza alcuna interruzione e per questo è necessario un adeguato sostegno agli agricoltori. Dobbiamo assicurare che gli europei possano continuare ad acquistare cibo accessibile e di alta qualità”, ha detto la responsabile della Commissione europea.
Le nuove misure comprendono la semplificazione delle pratiche burocratiche, le proroghe dei termini per le richieste per i pagamenti diretti e quelli dello sviluppo rurale e maggiore liquidità alle imprese agricole con l’aumento degli anticipi di questi pagamenti. Il fondo di sviluppo rurale servirà anche a supportare i servizi sanitari nelle aree rurali.
Queste iniziative si aggiungono a quelle della prima fase della pandemia che puntavano a garantire la libera circolazione nel mercato unico. Sia delle merci, comprese quelle alimentari, che delle persone, ovvero dei lavoratori stagionali, liberi di muoversi a seconda delle esigenze del settore agricolo. Ma i nuovi interventi si sono resi necessari perché gli agricoltori “hanno bisogno di maggior sostegno”, ha detto von der Leyen. E altre ne arriveranno con l’evolversi della situazione.
Per il ministro delle Politiche agricole alimentari e forestali Teresa Bellanova “serve un Piano straordinario con risorse extra Pac. Ed è necessaria una strategia per l’emergenza alimentare di chi si troverà in condizione di disagio. Davanti al rischio di spreco alimentare e al crescere del numero degli indigenti ogni Paese dovrà poter agire economicamente, per recuperare con meccanismi agili le eccedenze e distribuirle alle persone più bisognose”.