Bioenergie

Agrivoltaico avanzato, Sun’Agri mette radici in Italia

 

Sun’Agri Italia porta in campo tutta l’expertise della casa madre francese, leader mondiale nelle soluzioni che uniscono la protezione delle colture dai danni dei cambiamenti climatici con la produzione di energia da fotovoltaico. Un’esperienza comprovata, frutto di oltre 14 anni di ricerca e di svariati brevetti, che sarà la marcia in più dei progetti già avviati in diverse regioni, in un momento di grande fermento per l’agrivoltaico italiano.

Parla italiano la neonata società di Sun’Agri, il leader mondiale dell’agrivoltaico avanzato che unisce sistemi di intelligenza artificiale per il miglioramento e la protezione delle colture con la produzione di energia elettrica da fotovoltaico. Sun’Agri, pioniere del settore dal 2009, è una société a mission nata in Francia da un programma di ricerca agronomica in collaborazione con l’INRAE (l’Istituto di Ricerca francese per l’Agricoltura, l’Alimentazione e l’Ambiente) per adattare l’agricoltura ai cambiamenti climatici.

Sun’Agri Italia intende portare nell’agricoltura italiana l’esperienza comprovata della casa madre, maturata su oltre 20 siti sperimentali e produttivi, attivi in Francia, e altri ancora previsti a breve in Israele, negli USA e naturalmente in Italia, per un totale di oltre 200ha (inclusi i progetti in fase di sviluppo) corrispondenti ad oltre 150MW.

In Italia l’interesse verso l’agrivoltaico è in rapida ascesa. La Commissione Europea ha di recente approvato gli incentivi per il settore: circa 1,7 miliardi di euro per la costruzione e la gestione di nuovi impianti, per un totale di 1,04 GW e una produzione elettrica annua di 1.300 GWh.  

L’agrivoltaico avanzato e dinamico di Sun’Agri risponde perfettamente ai requisiti normativi per beneficiare dei contributi in arrivo e si innesta in questo fermento con progetti già avviati in diverse regioni d’Italia, in particolare per la frutticoltura.

La sua tecnologia avanzata crea una “simbiosi” tra i pannelli solari e le colture. Grazie all’analisi in continuo dei dati meteo e all’intelligenza artificiale, la posizione dei pannelli, montati su strutture alte fino a 5 metri, si modifica in tempo reale per creare ombra, favorire un corretto microclima e agire, allo stesso tempo, come uno scudo contro colpi di calore, gelate, vento forte e gradine.

I numerosi campi di sperimentazione di Sun’Agri hanno permesso di raccogliere nel tempo una serie importante di dati che misurano i benefici agronomici del proprio sistema, già testato su oltre 10 differenti coltivazioni ortofrutticole:

  • riduzione del rischio di gelate (fino a +2°C di notte)
  • riduzione dell’apporto d’acqua (oltre 30% in meno) e dell’utilizzo di fertilizzanti
  • miglioramento delle rese e della qualità dei prodotti (da +10 a +45% per le viti e gli ortaggi; da +15 a +20% per le altre frutticolture)
  • riduzione delle perdite a seguito dei cambiamenti climatici

Con il sistema agrivoltaico di Sun’Agri, gli agricoltori possono ridurre l’incertezza legata ai potenziali

danni dei cambiamenti climatici e godere di una fonte aggiuntiva di reddito “senza pensieri”. Sun’Agri, infatti, propone progetti ready-to-build e un servizio di intermediazione con i produttori di energia interessati all’investimento, per far sì che gli agricoltori (siano essi aziende, cooperative, consorzi) possano usufruire dei benefici senza affrontare investimenti in prima persona e senza doversi preoccupare degli aspetti burocratici.

L’agricoltura italiana, come quella francese, è duramente colpita dagli effetti dei cambiamenti climatici. In questo contesto, e con le esigenze di sviluppo dell’energia solare, l’agrivoltaico assume una grande rilevanza – commenta Cécile Magherini, Amministratore di Sun’Agri Italia –. Collaboriamo da anni con ricercatori e agronomi italiani, che hanno potuto vedere da vicino i nostri impianti in Francia e rendersi conto dei risultati ottenuti. Oggi sono orgogliosa di lanciare il progetto Sun’Agri anche in Italia. Alla guida di questa nuova squadra c’è Raffaella Bisconti che conosce molto bene il mondo agricolo, in particolare ortofrutticolo, ed è appassionata di innovazione. Il nostro obiettivo è di consentire agli agricoltori di vivere al meglio la loro professione”.

“Sebbene negli ultimi anni mi sia già dedicata al lancio di interessanti start-up green, mettendo il mio know-how scientifico-tecnico a servizio della transizione energetica, questa sarà decisamente la sfida più importante e stimolante – dice Raffaella Bisconti, Direttore Generale Sun’Agri Italia –. La costituzione di un team locale di esperti, la preziosa collaborazione con Neige Breant – già da due anni in Italia per lo sviluppo del business di Sun’Agri – e un importante Gruppo alle spalle con grande esperienza nell’agrivoltaico avanzato, saranno la chiave per perseguire gli obiettivi di Sun’Agri anche sul nostro territorio nazionale”.

 

 

 Sun’Agri
Sun’Agri è una société à mission che progetta e sviluppa soluzioni di adattamento ai cambiamenti climatici per il mondo agricolo. Azienda di Sun’R, è il pioniere dell’agrivoltaico dinamico in Francia e nel mondo. Forte di oltre 14 anni di ricerca accademica condotta con l’INRAE (Institut National de Recherche pour l’Agriculture, l’Alimentation et l’Environnement), l’azienda ha inaugurato il suo primo impianto produttivo nel 2018 e sta implementando le proprie tecnologie sulle colture più sottoposte a stress climatici, con 22 siti già operativi e altri in costruzione nel 2024.

 

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