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Riso Nano Vialone Veronese IGP semilavorato: un chicco, infinite possibilità

 

Nel panorama delle eccellenze italiane, il Riso Nano Vialone Veronese IGP si distingue da tempo per la sua qualità superiore e la sua versatilità in cucina. Dal 2020, una nuova versione di questo prodotto iconico è disponibile per gli amanti della buona tavola: il riso semilavorato o semintegrale. Questa variante, riconosciuta e approvata dal Ministero nel 2020, offre ai consumatori una scelta più ricca e un’opportunità unica di assaporare una tradizione che si evolve continuamente.

Il Riso Nano Vialone Veronese IGP è coltivato nelle risaie alluvionali della pianura veronese, dove le pratiche di avvicendamento colturale e l’impiego limitato di presidi sanitari e concimazioni chimiche testimonia l’impegno verso una produzione sostenibile e rispettosa dell’ambiente. La variante semilavorata si caratterizza per una lavorazione che mantiene parzialmente l’embrione e il pericarpo, preservando così parte delle naturali proprietà nutrizionali e organolettiche del riso. Il chicco risulta visibilmente più ruvido e scuro, chiaro indicatore di una lavorazione meno intensa, che preserva le sue qualità originarie. Meno raffinato rispetto al riso tradizionale, questa variante mantiene un’alta concentrazione di fibre, arricchendosi di nutrienti e offrendo un sapore distintamente ricco e pronunciato. Questa tipologia presenta una perla centrale estesa e una consistenza che lo rende ideale per la preparazione di risotti cremosi. Il tempo di gelatinizzazione, compreso fra 15 e 20 minuti, assicura inoltre una cottura ottimale che valorizza il profilo gustativo unico di questo prodotto.

La zona di produzione del Riso Nano Vialone Veronese IGP è strettamente delimitata ai territori amministrativi di specifici comuni nella provincia di Verona, tra cui Isola della Scala, famosa per il suo

Festival del Riso. Questa area è benedetta da un clima temperato e terreni alluvionali ricchi, ideali per la coltivazione del riso. Le acque di risorgiva, caratteristicamente alcaline, alimentano le risaie creando condizioni perfette per la coltivazione di un riso di alta qualità che rispecchia le unicità di questo territorio.

Il Riso Nano Vialone Veronese IGP porta con sé il marchio di Indicazione Geografica Protetta (IGP), un simbolo europeo di qualità che garantisce che ogni fase della produzione, lavorazione e preparazione avviene in una specifica area geografica. Ottenere questo marchio implica il rispetto di rigorosi standard che non solo promuovono la tradizione e l’artigianalità, ma garantiscono anche ai consumatori un prodotto di ineguagliabile autenticità e qualità.

Il Consorzio di Tutela della I.G.P. Riso Nano Vialone Veronese  è impegnato nel progetto di comunicazione “European Lifestyle Taste Wonderfood”, che ha lo scopo di promuovere e valorizzare le eccellenze enogastronomiche europee, simbolo della qualità dei prodotti locali e della gastronomia veronese. Gli altri protagonisti della campagna sono alcuni dei fiori all’occhiello del made in Italy quali  i vini tutelati dal Consorzio Valpolicella, tra questi l’Amarone della Valpolicella DOCG, il Valpolicella Classico DOC, il Valpolicella Ripasso DOC e al Recioto della Valpolicella DOCG, il formaggio Asiago DOP, l’Olio extra vergine di oliva Garda DOP, l’Olio extra vergine di oliva Tergeste DOP, l’Olio extra vergine di oliva Veneto DOP e tutte varietà tutelate dall’Associazione Produttori Olio Verona.

IL CONSORZIO DI TUTELA IGP RISO VIALONE NANO

Consorzio di Tutela della IGP Riso Nano Vialone Veronese nasce con lo scopo riunire i produttori impegnati nel rispetto del disciplinare di produzione omonimo approvato e registrato dalla Comunità Europea. L’Indicazione Geografica Protetta “Riso Nano Vialone Veronese” si riferisce soltanto a riso ottenuto da semi rigorosamente selezionati della specie japonica della varietà Vialone Nano. Esso impone che la coltivazione sia praticata su terreni lasciati “riposare” con l’avvicendamento delle colture. La lotta ai parassiti è demandata alle buone tecniche di coltivazione che prevedono, fra l’altro, lavorazioni particolari del terreno e una attenta regolazione dell’acqua nelle risaie. Le concimazioni, bilanciate con l’apporto di sostanza organica, devono mirare alla produzione di granella sana e matura e le produzioni massime per ettaro non devono superare i 70 quintali. Precise caratteristiche varietali e rigorosi parametri di produzione garantiscono la genuinità, la fragranza e l’ottima resa gastronomica del Riso Nano Vialone Veronese, tutelato dal marchio europeo IGP dal 1996.

 

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