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Planet Farms la più grande vertical farm d’Europa

Planet Farms, start-up innovativa nata a Milano e fondata da Luca Travaglini e Daniele Benatoff, ha sviluppato una tecnologia che permette di coltivare ortaggi in ambienti puri e controllati, senza far uso di pesticidi. Il progetto è nato in partnership con Signify (già Philips Lighting), Travaglini, WoodBeton, Sirti, 255, Repower e Netafim. L’intero processo è interamente automatizzato e si avvale di un sistema capillare di sensoristica che permette il controllo costante e preciso di tutta l’attività produttiva. la vertical farm rappresenta una filiera integrata, dal seme al prodotto finale. L’intero processo sarà interamente automatizzato, il che consente a Planet Farms di consegnare un prodotto puro e fresco. Le piante sono coltivate in strutture su più livelli, in ambienti incontaminati e isolati dalle condizioni ambientali esterne per ottenere dei prodotti veramente puri.

Lo stabilimento che si estenderà su oltre 9.000 metri quadrati è a Cavenago, alle porte di Milano, si specializzerà nella produzione di basilico, erbe aromatiche e insalate baby leaf. Tutte le coltivazioni cresceranno in ambienti con aria e acqua puri, da sementi tradizionali e senza l’uso di pesticidi, con un risparmio di acqua del 97%, e saranno forniti freschi 365 giorni l’anno. Obiettivo del nuovo stabilimento sarà quello di migliorare l’efficienza nell’uso delle risorse naturali e dei suoli agricoli, rendendo la produzione alimentare indipendente dalle condizioni climatiche e del territorio e in prossimità dei grandi centri urbani. Il risultato sarà avere cibo a KM 0, di ottima qualità.

Signify fornirà una illuminazione a led modulari Dynamic Philips GreenPower mirata per ogni tipologia di ortaggio. Netafim mette a disposizione di Planet Farms le proprie soluzioni innovative e un servizio di consulenza tecnica-agronomica per la migliore gestione dell’irrigazione e nutrizione delle piante al fine di produrre di più con meno risorse. 

Planet Farms, entro l’inverno 2020, produrrà a regime 800 tonnellate all’anno di insalate ed erbe aromatiche, che si traducono in 40 mila confezioni al giorno, con un processo completamente automatizzato.

 

 

 

 

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