Politiche agricole

La promessa del presidente della Commissione Von der Leyen

La presidente della Commissione Ue, Ursula Von der Leyen, ha scritto un lungo editoriale, pubblicato su diversi quotidiani, annunciando interventi straordinari per l’Italia duramente provata dall’emergenza coronavirus. Tra le misure annunciate, anche il sostegno alle imprese agricole.
Nell’editoriale tra l’altro scrive: “L’Italia è stata colpita dal coronavirus più di ogni altro paese europeo. Siamo testimoni dell’inimmaginabile. Ma il paese colpito più duramente, l’Italia, è diventato anche la più grande fonte di ispirazione per noi tutti. Migliaia di italiani – personale medico e volontari – hanno risposto alla chiamata del governo e sono accorsi ad aiutare le regioni più colpite. Le industrie della moda ora confezionano mascherine protettive, i produttori di amaro imbottigliano disinfettante per mani….
Oggi l’Europa si sta mobilitando al fianco dell’Italia. Purtroppo non è stato sempre così. Bisogna riconoscere che nei primi giorni della crisi, di fronte al bisogno di una risposta comune europea, in troppi hanno pensato solo ai problemi di casa propria. Non si rendevano conto che possiamo sconfiggere questa pandemia solo insieme, come Unione…..
L’Europa vuole dare una mano, stanziando nuove risorse per finanziare la cassa integrazione. L’Unione stanzierà fino a cento miliardi di euro in favore dei Paesi colpiti più duramente, a partire dall’Italia, per compensare la riduzione degli stipendi di chi lavora con un orario ridotto. Questo sarà possibile grazie a prestiti garantiti da tutti gli Stati membri – dimostrando così vera solidarietà europea. Tutti i paesi membri contribuiranno a rendere possibile questo nuovo strumento, che si chiama SURE. Aiuterà lavoratori e impiegati, aiuterà le aziende e sarà una boccata d’aria fresca per le finanze pubbliche italiane….
Questa iniziativa fa parte di un pacchetto più ampio. Ieri abbiamo anche proposto che ogni euro ancora disponibile nel bilancio annuale dell’Unione europea venga speso per affrontare la crisi. Aiuteremo agricoltori e pescatori, che ogni giorno danno da mangiare al nostro continente. Allo stesso tempo, la Banca europea di investimenti sta aiutando le imprese europee – in particolare le piccole e medie – a trovare i finanziamenti di cui hanno bisogno in questa situazione di emergenza…
Preferiremmo tutti vivere tempi più facili. Ma oggi quello che possiamo decidere è come reagire. Ho in mente un’Europa fondata sulla solidarietà – la nostra più grande speranza e il nostro investimento in un futuro comune”.
“Ci fa piacere sapere che la Commissione europea intende aiutare gli agricoltori che ogni giorno danno da mangiare al nostro continente. Però non c’è altro tempo da perdere per salvaguardare la continuità produttiva, i raccolti, i redditi e l’occupazione – dice il presidente di Confagricoltura, Massimiliano Giansanti- Per ora è stato solo aumentato il massimale degli aiuti di Stato alle imprese agricole che sono a carico dei bilanci nazionali. La diffusione degli interventi a livello di singoli Stati membri rischia di minare l’integrità del mercato unico e la libera concorrenza”.
Confagricoltura evidenzia che nei giorni scorsi il governo spagnolo ha varato un sostegno specifico per il settore florovivaistico. In Francia, è partito un programma per la riduzione della produzione di latte nel mese di aprile con una dotazione di 10 milioni di euro destinati agli allevatori.
“La normativa europea – rileva il presidente di Confagricoltura – già prevede una serie di strumenti per la gestione delle crisi. Dai ritiri di mercato, agli aiuti per lo stoccaggio dei prodotti a fronte della contrazione della domanda. Data l’eccezionalità della situazione, è necessario il varo di uno strumento innovativo per il sostegno dei redditi delle imprese”.

 

 

 

 

 

 

 

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