Mercati

Indici Crefis di redditività suini

In ottobre, i prezzi dei suini da macello hanno raggiunto nuovi livelli massimi, mentre quelli dei suini da allevamento hanno confermato l’an- damento in flessione.

In aumento le quotazioni delle cosce fresche per crudi DOP e dei lombi, mentre un calo ha interessato i prezzi delle cosce fresche per crudo NON DOP. Stabili i prezzi dei prosciutti stagionati DOP, mentre aumentano le quotazioni di quelli NON DOP.

Per quanto riguarda le materie prime utilizzate per l’alimentazione suina, nell’ultimo mese vi è stato un calo sia a livello congiunturale che tendenziale, sia sul mercato nazionale che internazionale per mais, orzo e soia; l’unica eccezione è stato il mais statunitense, che ha fatto segnare un aumento congiunturale.

In ottobre la redditività degli allevatori italiani è cresciuta, su base congiunturale, per gli allevatori impegnati nel Ciclo Chiuso,

 L’aumento dei prezzi dei suini da macello ha portato ad un nuovo decremento congiunturale (-0,1%) della redditività dei macellatori italiani, che rimane più bassa anche di quella dello scorso anno.

In ottobre, la stabilità dei prezzi dei prosciutti stagionati DOP, unito all’au- mento dei prezzi delle cosce fresche ad inizio stagionatura, ha causato un peggioramento della reddittività degli stagionatori di prosciutti DOP, sia rispetto a settembre che su base annua.

In ribasso anche quella degli stagionatori di prosciutti NON DOP (a causa dell’aumento dei prezzi delle cosce fresche ad inizio del periodo di stagionatura e della stabilità dei prosciutti stagionati), che si mantiene comunque su livelli più alti di quelli dello scorso anno.

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