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In Sicilia nasce la prima distilleria di Rum con coltivazione                    di canna da zucchero

Nella Sicilia sud orientale, a Modica, città patrimonio dell’UNESCO, nasce Distilleria Alma, la prima distilleria di Rum in Italia, frutto di un sapiente lavoro di ricerca e analisi sul campo.

Un progetto coraggioso e sfidante ideato dai tre imprenditori – Annalisa Spadaro, Hugo Gallardo e Alejandro Lopez- , che intendono valorizzare il territorio siciliano attraverso la riscoperta di materie prime che sono state abbandonate per secoli. Tutto parte infatti dallo studio approfondito della canna da zucchero, introdotta in Sicilia dagli Arabi nel VII secolo a.c., rappresentando un’industria molto prospera per l’intero territorio, fino alla sua sparizione dopo sette secoli di coltivazione.

Oggi il clima subtropicale della Sicilia con estati calde e inverni miti, permette alla canna da zucchero di prosperare per un lungo periodo dell’anno, da marzo a novembre, quando la temperatura scende e avviene la concentrazione dello zucchero.

Nel 2022 l’azienda ha deciso di coltivare tre ettari di terreno dalle caratteristiche calcaree e ferrose, e una volta che la canna da zucchero raggiunge la maturazione viene lavorata per il Rum.

NEL CUORE DEL MEDITERRANEO

Dopo un lungo lavoro di ricerca che ha impegnato i fondatori per circa due anni, la sede della distilleria è stata aperta nella campagna siciliana tra la città e il mare, a picco su una collina, una posizione che regala una meravigliosa vista sul Mar Mediterraneo per assaporare tutta la bellezza della natura. All’interno sono presenti due alambicchi di rame e un’area dedicata alle degustazioni.

“Siamo partiti da zero in una regione senza tradizione nella produzione di Rum e questo ci permette di essere liberi di sperimentare ogni fase della produzione: fermentazione, distillazione e invecchiamento, perché non c’è un solo modo per ottenere un buon Rum, le variabili sono infinite e il nostro obiettivo è stato quello di creare un prodotto unico, frutto dell’unicità della terra in cui nasce”, spiega il co-fondatore Hugo Gallardo. 

 

IL VALORE DEL TERRITORIO

Al centro della filosofia produttiva c’è l’impegno a diventare un’impresa di eccellenza del made in Italy, esempio di una Sicilia autentica. “Il nostro impegno fin dal primo giorno è quello di essere chiari sull’intero processo: qualità e provenienza delle materie prime, utilizzo di diversi ceppi di lievito, durata del processo di fermentazione e naturalmente la distillazione. Il clima subtropicale della Sicilia ci offre interessanti possibilità per l’invecchiamento dei nostri Rum, ma anche in questo caso non ci saranno indicazioni fuorvianti sulle nostre etichette che possano creare confusione. Il nostro impegno è la massima trasparenza”, afferma Hugo Gallardo.

LA NASCITA DI UN NUOVO BRAND

Mater è il brand che accomuna tutti i prodotti raccontando l’affascinante storia della Sicilia, terra madre della distilleria e delle materie prime. In passato Alma Mater era l’appellativo latino dato nell’antica Roma alla divinità materna della terra e della fertilità. Oggi Mater intende essere più di un marchio, una vera e propria dichiarazione di appartenenza a una terra e a una cultura millenaria.

La linea comprenderà tre tipologie di Rum: Sugarcane Juice Pure Single Rum, e Sugarcane Syrup Pure Single Rum, con succo concentrato di canna da zucchero, e Molasses Pure Single Rum, con melassa organica. Il lancio dello Sugarcane Juice Pure Single Rum è previsto entro il 2023 mentre gli altri nel corso del 2024.

Oltre al Rum è stato appena lanciato il London Dry Gin, con una ricettazione dove la canna da zucchero è sempre protagonica, combinata a botaniche locali come ginepro, coriandolo, mandorla di Ragusa, limone e arancia siciliani, rosmarino, timo e ginestra locali. A questi ingredienti si aggiunge anche il miele di canna che apporta particolari sentori di liquirizia e cacao. La miscela ha una lenta distillazione discontinua in alambicco di rame e rivela un sapore delicato e morbido, ma persistente in bocca.

LE ORIGINI DELLA CANNA DA ZUCCHERO

La canna da zucchero fu introdotta in Sicilia nel VII secolo a.c. dagli Arabi durante la dominazione dell’isola. Pochi secoli dopo, la produzione dello zucchero divenne la prima operazione industriale della Sicilia con diversi mulini – trappeti – diffusi nella maggior parte delle zone costiere.

L’industria dello zucchero prosperò fino alla conquista delle Isole Canarie e di Madeira da parte di spagnoli e portoghesi ed ebbe fine con la scoperta dell’America. Lo zucchero siciliano non era più competitivo rispetto allo zucchero sul suolo americano, dove la coltivazione della canna da zucchero era più semplice grazie al clima favorevole e all’utilizzo di schiavi come manodopera a basso costo.

La Sicilia per diversi secoli fù la maggiore produttrice di zucchero al mondo. I siciliani la producevano e la commercializzavano i portoghesi. Ad Ispica in contrada Pantano Secco e vicino al rio Favara era collocato uno dei trapetti più importanti al mondo. La canna da zucchero fu coltivata anche nel territorio di Modica, ma con un’importanza minore e per breve tempo. E dopo ben sette secoli di coltivazione, la canna da zucchero scomparve per sempre dalla Sicilia senza lasciare traccia.

 

 

 

I FONDATORI

Annalisa Spadaro

Siciliana, diplomata allo IED in Fashion Design. Dopo un lungo periodo trascorso a Milano, dove ha collaborato con studi di stile per noti brand di moda, decide di trasferirsi a Modica, città di origine, insieme al marito Hugo per lanciare il nuovo progetto imprenditoriale. In DISTILLERIA Alma si occupa della logistica e della tasting room. È mamma di Alma.

 

Hugo Gallardo

Di origine spagnola vive in Italia da oltre vent’anni ed è sposato con Annalisa Spadaro, co-fondatrice della distilleria. Per diversi anni è stato direttore creativo di importanti agenzie di comunicazione, ottenendo riconoscimenti internazionali. Oggi segue la distillazione, le vendite, il marketing e la comunicazione di DISTILLERIA Alma. È papà di Alma.

 

Alejandro Lopez

Spagnolo, ha vissuto diversi anni in Inghilterra occupandosi di finanza per importanti aziende. Si trasferisce a Modica nel 2021 per lanciare la distilleria dove si occupa della parte finanziaria e della gestione agricola.

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