Bioenergie

Bonollo, espressione innovativa di concreta economia circolare

 

Distillerie Bonollo Umberto di Padova e Italgas inaugurano il primo impianto di produzione di biometano collegato alla rete di distribuzione di Italgas.

Il nuovo impianto, creato nella distilleria di Conselve in provincia di Padova, partendo dai residui liquidi dei processi di distillazione e lavorazione della vinaccia, consente di ottenere metano di origine non fossile, che in termini di volumi annui corrisponde complessivamente ai consumi medi di circa tremila famiglie.

Da sempre ispirata da principi come riutilizzo delle risorse ed “economia circolare”, Bonollo lavora per valorizzare i propri prodotti e ridurre al minimo l’impatto ambientale delle proprie attività.

In Bonollo il processo di lavorazione concretizza il concetto di economia circolare: le materie prime che giungono in distilleria – ottenute in cantina a seguito dalla produzione del vino – hanno ancora un’incredibile ricchezza d’aromi e di profumi da trasformare in pregiati distillati.

Ma in Bonollo non ci si ferma qui: in una logica di innovazione e valorizzazione dalla vinaccia, dopo la creazione di acquaviti di alta qualità, c’è ancora molto di utile e prezioso da ottenere. Grazie alla capacità di innovare i propri processi, ogni giorno si valorizza ciò che resta dopo la distillazione, regalando nuova vita e utilità a ciascun sottoprodotto.

La vinaccia esausta, ovvero esaurita del suo potenziale alcolico e aromatico, dopo l’ottenimento della grappa, viene impiegata per ricavare:

  • tartrato di calcio di origine naturale, il sale utilizzato per ottenere l’acido tartarico. E’ una sostanza preziosa di origine naturale, utilizzata in enologia, nell’industria alimentare e nel settore farmaceutico;
  • biomassa ottenuta dalla macinazione delle buccette d’uva essiccate che, essendo ricche di cellulosa e sostanze nutrizionali, vengono destinate alla produzione dei mangimi animali e in parte all’alimentazione delle caldaie aziendali al fine di ottenere il vapore per distillare e il calore per essiccare la vinaccia stessa, evitando così l’impiego dei combustibili di origine fossile;
  • vinaccioli da cui si ottiene l’omonimo olio alimentare che ha particolari caratteristiche dietetiche.

Dopo dieci anni di importanti investimenti in ricerca, l’ultimo importante sviluppo aziendale nella valorizzazione della vinaccia si concretizza nell’estrazione di preziosi polifenoli presenti nei vinaccioli, attraverso un processo innovativo brevettato da Bonollo. Si tratta di sostanze naturali di elevato pregio qualitativo che hanno proprietà antiossidanti e vengono utilizzati nel settore degli integratori alimentari. Recenti studi hanno dimostrato che l’assunzione quotidiana degli integratori ottenuti (Ecovitis®) contribuisce a supportare la regolare funzionalità dell’apparato cardiovascolare e la funzionalità del microcircolo.

Se si considera che il punto di partenza di tutto questo ciclo produttivo è l’uva, che normalmente immaginiamo serva solamente a ottenere il vino, si comprende l’unicità ed il virtuosismo in termini di riutilizzo e valorizzazione di quanto la natura, tramite la vite e il lavoro dell’uomo, ci mette generosamente a disposizione. E’ così che il processo produttivo -Sistema Unico Bonollo- acquisisce un valore di primario livello, non solo per il livello qualitativo dei distillati ottenuti, ma anche per il valore di Bonollo nell’ambito della filiera vitivinicola italiana.

DISTILLERIE BONOLLO UMBERTO

 

L’origine e l’evoluzione della Bonollo Umberto di Padova, oggi punto di riferimento qualitativo nel settore della grappa, è legata alla storia dell’omonima famiglia. Dal 1908, di anno in anno, la passione e le esperienze nella distillazione, tramandate di padre in figlio, si sono consolidate in un know how produttivo di assoluta eccellenza che, integrato negli ultimi venticinque anni da rilevanti investimenti in ricerca e tecnologia, ha permesso la crescita aziendale e il perfezionamento del Sistema Unico Bonollo (S.U.B) che guida la squadra aziendale in tutte le fasi del processo: dall’approvvigionamento delle vinacce, passando attraverso una distillazione flessibile, sino al confezionamento per creare distillati che possano essere per il consumatore dei grandi piaceri edonistici. Nel 1999 nasce OF Amarone Barrique, l’unica grappa che, rompendo gli schemi tradizionali del settore, ha proposto un innovativo modello di prodotto e di consumo, in grado di precorrere i tempi e di conquistare anche gli appassionati più attenti ed esigenti.

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