Politiche agricole

Consiglio agricoltura e pesca, 30 gennaio 2023

I ministri dell’agricoltura e della pesca dell’UE si sono riuniti a Bruxelles il 30 gennaio. Hanno ricevuto una presentazione da parte della presidenza svedese sul suo programma di lavoro per il semestre e hanno proceduto a uno scambio di opinioni sull’attuale situazione del mercato, in particolare alla luce dell’invasione russa dell’Ucraina. Hanno inoltre scambiato opinioni sulle opportunità della bioeconomia, con particolare attenzione alle zone rurali. Tra le altre questioni, i ministri hanno discusso delle misure di sostegno al reddito, della necessità di un approccio strategico per il settore agroalimentare dell’UE alla luce della guerra in Ucraina, nonché dell’impatto delle importazioni agricole dall’Ucraina sui mercati dell’UE. Inoltre, i ministri hanno discusso la revisione della direttiva sulle emissioni industriali, la revisione della legislazione sul trasporto degli animali e la direttiva del Consiglio sul miele.

I ministri hanno poi fatto il punto della situazione del mercato negli Stati membri, in particolare alla luce della guerra della Russia contro l’Ucraina. Hanno inoltre ricevuto informazioni dalla Commissione sugli ultimi sviluppi sui mercati agricoli. Mentre gli ultimi mesi hanno mostrato una maggiore stabilità, i prezzi dell’energia e dei fattori di produzione rimangono elevati, indebolendo la redditività e portando a prezzi al consumo elevati. I ministri hanno proceduto a uno scambio di opinioni sulle possibili azioni per contribuire ad alleviare la situazione in Ucraina a breve e lungo termine e hanno rinnovato il loro impegno a continuare a facilitare e rafforzare la connettività terrestre attraverso le corsie di solidarietà dell’UE. I ministri hanno inoltre riconosciuto l’impatto della guerra sui mercati dell’UE e discusso misure di sostegno per i settori più colpiti, compreso il possibile utilizzo della riserva agricola.

Mentre i mercati si sono stabilizzati negli ultimi mesi, la guerra russa contro l’Ucraina ha mantenuto alti i prezzi dell’energia e dei fattori di produzione, indebolendo la redditività dei produttori e portando a prezzi al consumo elevati. Il Consiglio odierno ha mostrato un chiaro sostegno per aiutare l’Ucraina, anche attraverso le corsie di solidarietà. I ministri hanno riconosciuto la pressione sui produttori dell’UE e hanno discusso le potenziali misure di sostegno per aiutare il settore agroalimentare dell’UE e garantirne la competitività e la resilienza, compresa l’eventuale necessità di attivare la riserva agricola.

I ministri hanno discusso delle opportunità della bioeconomia in vista dell’adozione di conclusioni del Consiglio in materia. La discussione ministeriale si è incentrata in particolare sui vantaggi della bioeconomia per le zone rurali e ha riconosciuto il contributo che la bioeconomia può apportare per affrontare molte delle sfide odierne, tra cui il cambiamento climatico, l’occupazione, la competitività, l’energia e la resilienza. Le azioni sono già in corso all’interno dell’UE e degli Stati membri. I ministri hanno convenuto che si potrebbe fare di più per sbloccare il potenziale, ad esempio mobilitando risorse finanziarie per l’innovazione e garantendo che la politica dell’UE sostenga lo sviluppo di una bioeconomia sostenibile.

I ministri sono stati informati della revisione della legislazione sul trasporto degli animali e della necessità di un maggiore benessere degli animali nel trasporto nel mercato unico e per le esportazioni verso paesi terzi. Nel contesto della guerra in Ucraina, i ministri sono stati inoltre informati delle misure di sostegno al reddito per il 2023, dell’impatto delle importazioni agricole dall’Ucraina sui mercati dell’UE e della necessità di un approccio strategico a lungo termine per il settore agroalimentare per garantire la La resilienza dell’UE e la competitività globale. I ministri sono stati inoltre informati sugli aspetti agricoli della revisione della direttiva sulle emissioni industriali, della direttiva del Consiglio sul miele e della conferenza dei ministri dell’agricoltura, che si è svolta nel contesto del forum globale del 2023 per l’alimentazione e l’agricoltura.

Reddito minimo adeguato. Questa raccomandazione del Consiglio mira a combattere la povertà e l’esclusione sociale e a perseguire elevati livelli di occupazione promuovendo un adeguato sostegno al reddito mediante un reddito minimo, un accesso effettivo ai servizi abilitanti ed essenziali per le persone prive di risorse sufficienti e favorendo l’integrazione nel mercato del lavoro di coloro che può funzionare.

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