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Tomato+ tra le 10 startup selezionate da ICE per EIMA

 

Il vertical farming brevettato e automatizzato di Tomato+ debutta ad Eima dal 9 al 13 novembre a Bologna (Padiglione 37, stand S/22). L’azienda è infatti tra le 10 realtà italiane selezionate dall’Agenzia ICE per l’internazionalizzazione per partecipare all’Area Startup nell’ambito della fiera internazionale dedicata alle tecnologie per l’agricoltura.

Eima sarà quindi la prima esposizione di settore dove sarà possibile scoprire la gamma di serre intelligenti Tomato+, tra cui spicca Horto Professional, la soluzione pensata per la coltivazione professionale indoor di erbe aromatiche, insalate, germogli e baby leaf. Si tratta di una serra idroponica industrializzata dalla A alla Z, in cui ogni componente è sviluppato in-house e brevettato da Tomato+. Un plus che consente la completa personalizzazione e la massima automazione, grazie al coordinamento ottimale dei processi. Il funzionamento tramite cialde e il software che segue la crescita delle piante rendono la gestione delle coltivazioni semplice e intuitiva.

“Siamo molto felici di entrare a fare parte del progetto Eima Digital Italian Startup – commenta Daniele Rossi, CEO di Tomato+ – è un riconoscimento del nostro valore innovativo e della nostra prospettiva internazionale: siamo infatti già presenti con i nostri prodotti in 13 paesi e abbiamo piani di sviluppo avviati. Non vediamo l’ora di presentare ai visitatori di Eima Horto Professional, un approccio nuovo e altamente tecnologico al vertical farming in grado di rispondere alle più diverse esigenze di produzione”

L’appuntamento è quindi dal 9 al 13 novembre a Eima Digital, all’interno del Padiglione 37 dedicato all’elettronica avanzata applicata all’agricoltura

Horto Professional è il sistema di Tomato+ per la coltivazione industriale idroponica di erbe aromatiche, verdure, funghi e altre piante o talee in modo totalmente automatizzato. All’interno della sua struttura crea il microclima ideale per la crescita delle piante, ricrea il ciclo naturale del giorno e della notte, fornisce il giusto apporto di acqua e nutrienti, mantiene l’umidità e la temperatura ottimali. Il container è posizionabile ovunque: basta una superficie di appoggio e l’allaccio alla corrente elettrica e alla rete idrica.

L’agricoltura idroponica è un sistema di coltivazione sostenibile fuori suolo che utilizza una soluzione a base acquea per il nutrimento delle piante. In questo modo, evita lo sfruttamento del suolo e, in ambienti chiusi e controllati, non richiede uso di insetticidi, funghicidi o erbicidi. Le piante possono essere coltivate ovunque e in qualsiasi momento dell’anno, indipendentemente dalle condizioni meteorologiche, con una perfetta costanza qualitativa. La quantità di acqua necessaria è fino al 90% inferiore rispetto alle tecniche tradizionali.

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