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Rapporto Ismea-Qualivita 2021: la Dop economy tiene nel 2020 con 16,6 miliardi di euro

Presentato al Mipaaf con i rappresentanti del settore e delle istituzioni, il XIX Rapporto Ismea – Qualivita, l’indagine annuale che analizza i valori economici e produttivi della qualità delle produzioni agroalimentari e vitivinicole italiane Dop Igp Stg.

Nell’anno segnato dalla pandemia, che ha messo in discussione molti fattori alla base dei sistemi di produzione, distribuzione e consumo, la Dop economy ha confermato il ruolo esercitato nei territori, grazie al lavoro svolto da 200mila operatori e 286 Consorzi di tutela dei comparti cibo e vino. A confermare questi numeri è l’analisi del XIX Rapporto Ismea-Qualivita sul settore italiano dei prodotti Dop Igp che nel 2020 raggiunge 16,6 miliardi di euro di valore alla produzione (-2,0%), pari al 19% del fatturato totale dell’agroalimentare italiano, e un export da 9,5 miliardi di euro (-0,1%) pari al 20% delle esportazioni nazionali di settore. Risultati resi possibili dall’impegno di tutto il sistema con azioni di solidarietà, attività di sostegno agli operatori, accordi con i soggetti del mercato e un continuo dialogo con le istituzioni che, riconoscendo la valenza strategica del settore, hanno supportato attraverso apposite misure la continuità produttiva delle filiere Dop Igp, capaci di esprimere un patrimonio economico dei territori italiani per sua natura non delocalizzabile.

In particolare, per l’export si tratta di un risultato importante, con chiari effetti collegati alla pandemia sui mercati extra-UE, il cui calo è compensato da una crescita delle esportazioni verso destinazioni europee. Il valore complessivo è frutto anche di un andamento diverso fra i due comparti, con il cibo che con 3,92 miliardi di euro registra un incremento del valore esportato del +1,6% e il vino che con 5,57 miliardi di euro mostra un calo del -1,3%.

Al 31.12.2021 si contano complessivamente 3.249 prodotti Dop Igp Stg nel mondo, di cui 3.043 registrati nei Paesi europei a cui si aggiungono le 206 produzioni Dop Igp Stò riconosciute in 15 Paesi extra comunitari, compreso il Regno Unito. L’Italia conferma il primato mondiale per numero di prodotti certificati con 841 Dop, Igp, Stg. Nel 2021 sono state registrate 43 nuove IG nel mondo, di cui 39 in 15 Paesi europei e 4 in Paesi extra-UE. L’Italia conta 3 nuove registrazioni nel comparto Cibo: Pistacchio di Raffadali Dopo, Pesca di Delia Igp e Olio di Roma Igp.

 

 

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