Mercato dei suini
Crefis, Centro ricerche economiche sule filiere suinicole, comunica che nell’ultimo mese i prezzi dei suini da macello sono diminuiti su quasi tutti i mercati europei considerati.
In agosto, il prezzo medio mensile italiano si è confermato superiore a quelli dei paesi europei. I prezzi dei suini da macello sono continuati a crescere, sia per gli animali destinati al circuito tutelato che per quelli inviati al mercato delle Non Dop. Calano ulteriormente, invece, i prezzi dei suinetti da allevamento.
La Germania ha fatto segnare una variazione congiunturale del -7,5%, con un prezzo medio mensile a peso morto di 1,335 euro/kg. Resta negativa la variazione tendenziale, pari al -9,2%.
Anche il mercato francese ha fatto registrare una variazione congiunturale negativa (-2,7%): il prezzo medio mensile è sceso a 1,345 euro/kg a peso morto. Il confronto tendenziale si mantiene, però, positivo: +2,3%.
Un calo congiunturale è stato registrato anche in Danimarca (-12,0% rispetto a luglio), dove il prezzo dei suini a peso morto è stato fissato a 1,224 euro/ kg. Tale dato risulta inferiore del -13,8% rispetto a quello dello stesso mese del 2020.
Il mercato polacco è l’unico ad aver fatto registrare un incremento rispetto a luglio (+1,5%), con il relativo prezzo me- dio mensile a peso morto salito a 1,430 euro/kg (dato calcolato senza l’ultima settimana di quotazione, non ancora disponibile). Resta negativo il confronto rispetto allo scorso anno (-0,2%).
Per quanto riguarda i mercati che quo- tano a peso vivo, la Spagna ha fatto registrare un calo del prezzo del -8,6% ri- spetto a luglio, raggiungendo un valore medio mensile di 1,251 euro/kg. Negati- va anche la variazione tendenziale: – 3,8%.
In flessione, su base mensile, anche il prezzo medio a peso vivo olandese (- 6,8%), pari a 0,995 euro/kg; anche in questo caso il confronto tendenziale re- sta negativa e pari al -5,2%.
Una variazione congiunturale negativa è stata registrata anche in Belgio (-4,6%), dove il prezzo a peso vivo ha raggiunto gli 0,0,885 euro/kg. L’attuale valore risulta, inoltre, inferiore del -8,1% rispetto a quello di agosto 2020.
In Italia per quanto riguarda la Cun suini da macello, i prezzi sono stati definiti due volte dal Comitato dei Garanti che ha fatto sempre ricorso al range di prezzo. Si segnala che nell’ultima riunione del mese la Commissione è tornata a riunirsi in forma completa, con il rientro della Commissione Macellatori, che ave- va disertato le precedenti riunioni. Per la Cun suini da allevamento, i prezzi sono stati definiti dai Garanti nella seconda (range di prezzo) e quarta settimana del mese.
Il prezzo medio mensile dei suini da macello destinati al circuito tutelato è stato pari a 1,688 euro/kg per gli animali di peso 160-176 kg, con un aumento del +7,7% rispetto al mese precedente; per quelli di peso 144-152 kg e 152-160 kg le quotazioni sono state pari rispettivamente di 1,598 euro/kg e di 1,628 euro/kg, valori in rialzo rispettivamente del +8,2% e +8,1% rispetto a luglio. Le variazioni tendenziali sono risultate nettamente positive, con valori che vanno dal +21% al +22%.
Nell’ultimo mese sono aumentate anche le quotazioni dei suini da macello destinati al circuito non tutelato, con il prezzo medio mensile degli animali di peso 160-176 kg pari a 1,581 euro/kg (+8,2% rispetto a luglio), mentre per quelli di peso 90-115 kg il valore è stato di 1,431 euro/kg (+9,1%). Anche in questo caso, le variazioni tendenziali sono state positive per tutte le tipologie di peso considerate, con valori tra il +22% e il +26%.
Un ulteriore calo congiunturale è stato, invece, registrato per le quotazioni dei suini da allevamento. In particolare, il prezzo dei suinetti di peso di 30 kg è sceso del -16,7% rispetto a luglio, fermando- si a 2,753 euro/kg, mentre per quelli di 7 kg il prezzo è stato pari a 40,975 euro/ capo (-17,4%). Le variazioni tendenziali restano comunque positive sia per il pro- dotto di 30 kg (+24,5%) che per quello di peso 7 kg (+1,3%).
