Fiere e Rassegne

Euroflora 2022 a Genova dal 23 aprile all’8 maggio

 

Torna a Genova, con un anno di ritardo, dal 23 aprile all’8maggio 2022, la mirabilia di Euroflora nei Parchi e nei Musei di Nervi con il format innovativo inaugurato nel 2018 che coniuga un luogo di straordinario interesse botanico, paesaggistico e artistico con la qualità della migliore produzione florovivaistica e il fascino della creatività di giardinieri, progettisti e compositori floreali. Sarà un’edizione più che mai a sostegno del settore, da poco riconosciuta nuovamente a livello internazionale dall’AIPH, che potrà contare su collaborazioni importanti come quelle del Ministero delle Politiche Agricole e Forestali, del Ministero della Transizione Ecologica, dell’Agenzia ICE, che che porterà  a Genova buyer provenienti da diversi mercati esteri, dell’Associazione Nazionale Vivaisti Esportatori e dell’Associazione Florovivaisti Italiani. Sotto il profilo culturale, accanto alle collezioni permanenti di arte moderna e déco in mostra nei musei di Nervi, debutterà quest’anno durante Euroflora la musica del Teatro Carlo Felice, con un calendario di eventi all’interno dei Parchi concepito per esaltare il connubio fra le grandi composizioni classiche e le essenze florovivaistiche in esposizione.

La manifestazione, nata nel 1966 e giunta alla sua XII edizione è organizzata da Porto Antico di Genova SpA, promossa dal Comune di Genova, in collaborazione con Regione Liguria e Camera di Commercio di Genova. Strategico l’apporto delle associazioni di categoria – CIA, Coldiretti e Confagricoltura – e delle società partecipate del Comune, in primis ASTer Genova, che segue la manifestazione in tutte le sue fasi, insieme ad AMT e AMIU.

Grandi sequenze di ruscelli e fontane, ampi spazi ovali si combineranno con le suggestive visuali dei Parchi per offrire ai visitatori prospettive emozionanti con essenze rare, esemplari unici, collezioni straordinarie e produzioni di eccellenza sviluppate su 86mila metri quadrati e un sistema di percorsi ampliato che attraversa giardini e ville storiche affacciati sul mare.

Realizzato dallo Studio Lavarello, già autore di sei edizioni della manifestazione dal 1971 al 1996, il progetto è stato approvato dalla Soprintendenza Archeologia, Belle Arti e Paesaggio. Si basa su un nuovo principio geometrico di configurazione dello spazio costituito da grandi ellissi arricchito da forme circolari, ideati per disegnare nuovi percorsi provvisori, a integrazione di quelli esistenti, e per delineare la struttura delle zone espositive. Tutto ciò arricchito dalla presenza dell’acqua come elemento visivo e frangi rumore con 16 fontane. La costante geometrica, caratterizzata da specifiche variazioni delle forme, la si potrà ritrovare in grandi sequenze paesaggistiche all’interno delle tre grandi Ville che compongono l’intera area espositiva dei Parchi di Nervi. Il tutto conferisce al progetto un carattere di armonia e unitarietà. La natura stessa dell’ellisse si sposa alla perfezione con l’impianto planimetrico preesistente, caratterizzato da percorsi e macchie di vegetazione dall’andamento sinuoso, tipico del paesaggismo romantico, percorsi che contribuiscono a valorizzare ulteriormente le alberature monumentali e le essenze permanenti dei Parchi.

In Parco Gropallo le due principali sequenze di ellissi evidenziano le due piccole valli in cui si articola il terreno, che diventano nuove direttrici di movimento e cornici naturali per gli spazi più importanti dell’esposizione, mentre in Parco Grimaldi l’ampio spazio ellittico disegnato sul parterre erboso esalta soprattutto la relazione con l’elegante architettura della villa. Questi grandi ovali sono i luoghi in cui si manifesta un elemento di grande valore simbolico e attualmente non presente nei parchi, destinato a stupire e ad arricchire l’esperienza di chi visiterà Euroflora: l’acqua. All’interno di ogni spazio ellittico è collocato un sistema di vasche circolari collegate da assi di ruscellamento; le vasche sono caratterizzate dalla presenza di getti d’acqua, in alcuni casi concentrici, in altri verticali, in altri ancora come combinazione dei due tipi. La geometria semplice delle vasche, l’integrazione con il disegno delle ellissi e la reiterazione nei tre parchi fa sì che l’acqua costituisca una nuova dimensione estetica che segna in modo omogeneo l’esperienza del pubblico di Euroflora, un accompagnamento costante della visita alla mostra, dal punto di vista visivo ma anche dal punto di vista acustico, con lo scrosciare dei ruscelli.

Oltre all’ampliamento dello spazio a disposizione dei visitatori, reso possibile grazie alla realizzazione di nuovi percorsi – in totale 6 chilometri rispetto ai 5 permanenti – dal carattere provvisorio e reversibile, un altro importante elemento progettuale di Euroflora 2022 è costituito dall’ampliamento del fronte d’ingresso principale della manifestazione – anch’esso progettato con carattere di reversibilità – concepito sia per snellire e rendere più fluido il flusso in entrata dei visitatori, sia per consentire una maggiore affluenza complessiva di pubblico. Un ampliamento sostanziale, da due a nove calibri.

I Parchi di Nervi, oltre a costituire un complesso paesaggistico di grande valore, raccolgono intorno a sé un polo museale di primario interesse, costituito dalla Galleria d’Arte Moderna, dalle Raccolte Frugone e dalla Wolfsoniana. Per stabilire un legame ancora più stretto tra fiori, piante e natura, da un lato, e mondo dell’arte, dall’altro, alla presenza delle composizioni floreali all’interno dei Musei saranno affiancate nelle aree esterne sculture di ars topiaria da collocare in determinate aree all’aperto dell’esposizione. Già certa la presenza dell’orchestra e del coro del Teatro Carlo Felice con una fitta programmazione di piccoli concerti negli angoli più suggestivi dei Parchi per creare un’atmosfera ancora più magica.

 Il Mercato Verde, ovvero la zona destinata a stand commerciali dove i visitatori potranno acquistare piante e fiori, sarà collocato nella parte a monte di Parco Gropallo, in quanto prossima al varco di uscita principale.

 Dopo la tromba d’aria del 2016 e la riduzione del patrimonio arboreo dei Parchi, unite ai devastanti effetti del punteruolo rosso è stato avviato un progetto di restauro in fase di attuazione.

Il progetto, elaborato dallo studio Dodi Moss, prevede in particolare la messa a dimora di un considerevole numero di esemplari arborei e arbustivi, la reintegrazione di essenze tappezzanti e la rigenerazione dei tappeti erbosi, e il taglio di esemplari incongrui realizzati secondo cinque lotti funzionali, ciascuno corrispondente a una annualità e scansionato per non interferire con la manifestazione. Alcune aree del parco saranno oggetto di restauro durante il periodo di Euroflora e valorizzate come dimostrazione del lavoro in progress.

 Euroflora 2022, com’è sua tradizione, prevede l’organizzazione di concorsi destinati a tutti gli espositori e finalizzati a premiare le migliori partecipazioni italiane ed estere. I concorsi sono suddivisi in concorsi d’onore, estetici e tecnici. Con i primi, dedicati in particolare ai Paesi esteri e alle Regioni, vengono giudicate le presentazioni individuali o collettive realizzate nei diversi spazi espositivi. I concorsi estetici premiano la bellezza, l’originalità e l’artistica presentazione delle piante esposte; i concorsi tecnici sono finalizzati invece a premiare l’alta qualità, la robustezza e le novità di fioriture, arbusti e alberi in esposizione. Un concorso ad hoc valuterà le presentazioni meglio conservate per tutta la durata della manifestazione.

Presidente delle Giurie d’onore di Euroflora sarà Arturo Croci, uno dei massimi esperti internazionali di florovivaismo, mentre presidente delle Giurie tecniche sarà Ettore Zauli, agronomo, già direttore del servizio Giardini del Comune di Genova, già professore universitario e da decenni figura di riferimento della manifestazione. La selezione dei giurati si è basata su criteri di massima trasparenza, selezionando i componenti tra figure di alta competenza in materia botanica, agronomica, paesaggista, compositiva e artistica. Tra loro anche il segretario generale di AIPH Tim Briercliffe. Per farli conoscere anche al grande pubblico sul sito è stata dedicata una sezione a hoc.

Per Micropaesaggi, lo speciale concorso riservato ai progettisti una giuria di esperti ha selezionato dieci progetti, 5 under 30 e 5 over 30.  Il minimo comune denominatore prescelto è stato l’impiego di strutture lignee regolari da utilizzare per la realizzazione di soluzioni creative e sostenibili su superfici irregolari di 60 metri quadrati.

 Per sostenere la ripresa e il rilancio del comparto Euroflora per la prima volta diventa strumento concreto di promozione commerciale attraverso la collaborazione con ICE, con e con AICG – l’Associazione Italiana dei Centri di Giardinaggio – che raggruppa oltre 120 Garden Center in ambito nazionale.

Nell’ambito del piano di valorizzazione del Made in Italy promosso dal Ministero per gli Affari Esteri e la Cooperazione Internazionale, l’Agenzia ICE organizzerà due missioni di buyer provenienti da mercati internazionali individuati incrociando gli interessi dei florovivaisti e le effettive possibilità di penetrazione dei mercati. Saranno effettuati, nel primo e nel secondo finesettimana della manifestazione, incontri one to one ed effettuate presentazioni dei principali distretti produttivi nazionali.

Le azioni di co-marketing realizzate con AICG prevedono la presenza di associati, nella loro qualità di buyer, durante la manifestazione per contatti diretti con le aziende espositrici, l’organizzazione di un incontro tecnico in partnership con altre associazioni di settore e la promozione della manifestazione presso i punti vendita sparsi sul territorio nazionale.

Padroni di casa saranno, come sempre, i florovivaisti liguri. Le aziende liguri stanno già lavorando sugli esemplari destinati all’allestimento dell’ampia zona – 3.500 mq – dedicata alla Liguria, all’ingresso dell’esposizione: piante aromatiche, piante fiorite, cactacee, e ulivi, il meglio del florovivaismo ligure, eccellenza internazionale. Torna, inoltre, il binomio arte/fiori per presentare le eccellenze liguri nell’ambito dei fiori e delle fronde recise: floral designer italiani e stranieri di fama internazionale si sfideranno nella realizzazione di creazioni originali ispirate all’architettura e all’arte all’interno degli specialissimi spazi coperti dedicati alla regione ospite, tra cui la bellissima cappelletta accanto alla Galleria d’Arte Moderna e i Musei.  Un impegno ancora più forte che in passato perché proprio in un momento come questo, Euroflora stimola le imprese liguri a ripartire con lo spirito giusto nella consapevolezza di avere un prodotto unico e ricercato in tutto il mondo.

Le partecipazioni. Il percorso di profondo rinnovamento intrapreso nel 2018 vedrà per la dodicesima edizione un significativo salto di qualità. Il primo riconoscimento è giunto da AIPH – International Association of Horticultural Producers che ha accolto nuovamente – dopo anni di assenza – Euroflora tra i suoi membri, inserendo la manifestazione nel suo calendario ufficiale. La partecipazione a Euroflora, come da regolamento internazionale delle floralies, è completamente gratuita. Gli spazi sono assegnati dall’organizzazione dopo l’approvazione del progetto del singolo partecipante da parte dell’organizzazione, tenuto conto delle specificità produttive e della coerenza con il progetto generale di manifestazione. Tra le novità dell’edizione 2022 la presenza della Russia, della città di Columbus (Ohio) e del Ministero della Transizione Ecologica con un percorso, curato da Federparchi, dedicato ai parchi nazionali, gli importanti ritorni dei Paesi Bassi, primo mercato mondiale della floricoltura, del Principato di Monaco, della Cina e della città spagnola di Murcia, entrambe per la seconda edizione consecutiva, oltre a una copertura totale delle eccellenze regionali italiane con la presenza di grandi collettive regionali – Liguria, Piemonte, Marche, Lazio, Campania, Puglia, Calabria, Sicilia e Sardegna – del Ministero delle Politiche Agricole Alimentari e Forestali, di ANVE e dell’Associazione Florovivaisti Italiani, e di aziende leader del settore. Torneranno, unite ora a Euroflora anche da un gemellaggio siglato da poche settimane, le Floralies di Nantes.

Euroflora 2022 è impegnata nella riduzione, ove possibile, dell’impiego di materie plastiche e derivati negli allestimenti, nella ristorazione e con un’implementazione dei canali on line per la comunicazione. Per quanto riguarda la mobilità in avvicinamento ai Parchi si conferma la scelta vincente del 2018 con l’impiego esclusivo di mezzi di trasporto pubblico che hanno consentito il raggiungimento di una quota maggioritaria di pubblico giunta in treno.  Per i visitatori disabili saranno riservati posti auto in prossimità dei Parchi.

 La città e la Regione si preparano ad accogliere i visitatori della manifestazione, sotto il coordinamento degli assessorati al commercio, alla cultura, al marketing territoriale e a turismo e della Camera di Commercio, con mostre, eventi e spettacoli. Tra i segnali di avvicinamento all’evento – oltre alla Giornata per la promozione internazionale del florovivaismo che ha portato a Genova alcuni tra i più importanti esponenti del settore –  il canale dedicato ad arte e cultura “Floralies in arte” sul profilo Instagram di Banca Carige, un percorso dedicato alle opere – quadri e ceramiche – a tema floreale, parte del vasto patrimonio dell’Istituto, con un assaggio “dal vivo” in programma alla prossima edizione di Antiqua, la rassegna di alto antiquariato in programma dal 5 al 13 febbraio al Porto Antico, ispirata al tema dei fiori.

 

I dati di Euroflora 2018

L’undicesima edizione di Euroflora, la prima della nuova era post quartiere fieristico, aveva registrato in 16 giorni di apertura 285mila presenze con un numero record di ingressi ai Musei, ben 92.335. Cinque le giornate di sold out. 250 gli espositori tra florovivaisti, maestri fioristi, decoratori floreali e progettisti. Presenze estere da: Francia, Spagna, Taiwan, Cina, Stati Uniti insieme a una rappresentanza del Corpo consolare con 55 Paesi presenti.

Fondamentale è  l’apporto delle società partecipate del Comune di Genova che mettono a totale disposizione la loro esperienza, dell’Istituto Agrario Marsano al quale si deve un insostituibile lavoro di cooperazione per tutto il ciclo della manifestazione, dell’EDFA – Ente Decorazione Floreale per Amatori per il magnifico lavoro di composizione,  degli studenti e dei docenti in alternanza scuola lavoro, dell’Università di Genova, in particolare la facoltà di Architettura del Paesaggio, l’Ordine degli Architetti, l’Ordine degli Agronomi e l’Associazione Italiana di Architettura del Paesaggio.

 

Euroflora on-line

E’ in linea il sito www.euroflora.genova.it, una piattaforma studiata per assumere importanti funzioni informative, di biglietteria on-line, e capace di assistere gli espositori in tutte le fasi di rapporto con gli organizzatori. Al sito si affiancano Facebook, Instagram e Twitter.

Il servizio di biglietteria, esclusivamente on line, sarà operativo da gennaio e consentirà di acquistare esclusivamente biglietti a data fissa – come già sperimentato con successo nella scorsa edizione – per rispettare i limiti di capienza giornaliera.

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