Economia

Accordo tra Crédit Agricole Italia e Consorzio dei Vini Bolgheri

Crédit Agricole Italia ha siglato un innovativo accordo di collaborazione con il Consorzio dei Vini Bolgheri, il Consorzio di Tutela nato nel 1995 quale unico organismo preposto alla Promozione, la Protezione e Gestione delle due denominazioni interessate (Bolgheri e Bolgheri Sassicaia), che consentirà alle imprese del settore vitivinicolo di attivare il Pegno Rotativo.

L’accordo, sottoscritto da Albiera Antinori, Presidente del Consorzio dei Vini Bolgheri e da Massimo Cerbai, Responsabile della Direzione Regionale Toscana di CA Italia, prevede la possibilità di concedere un credito in base ai valori di mercato del vino Dop e Igp in giacenza, previa certificazione di sussistenza.

Nello specifico, la facilitazione consiste in un’apertura di credito, utilizzabile in una o più soluzioni, a fronte della contestuale costituzione in pegno delle previste tipologie di prodotti DOP e IGP.

L’intesa raggiunta oggi si affianca a quella che Crédit Agricole Italia aveva già sottoscritto nel mese di novembre dello scorso anno con Federdoc e Valoritalia e ciò è stato reso possibile anche grazie al lavoro svolto insieme al Comitato Territoriale Toscana, nato nel 2019 per supportare la banca nell’individuazione di interventi e progetti orientati a sostenere e favorire la crescita e lo sviluppo sostenibile del Territorio.

“Come CA Italia abbiamo già erogato i fondi per la prima operazione sul pegno rotativo in Toscana e siamo particolarmente orgogliosi di questo accordo con il Consorzio dei Vini Bolgheri, perché testimonia la volontà di Crédit Agricole Italia di agire come partner di riferimento per le aziende del settore vitivinicolo e conferma la sua capacità di offrire soluzioni competitive e innovative” dichiara il Responsabile della Direzione Regionale Toscana Massimo Cerbai.

“È un grande piacere per il nostro Consorzio essere i primi in Italia a poter proporre insieme a Crédit Agricole Italia alle aziende di Bolgheri una soluzione innovativa, che ha ancora maggior utilità in un momento come quello che stiamo vivendo, in cui sicuramente c’è bisogno di energie positive. La novità sta nella valorizzazione dei nostri vini DOP a livello di prodotto non sfuso, ma già imbottigliato ed eventualmente già certificato, attraverso uno studio sartoriale del posizionamento dei nostri vini e del brand Bolgheri. Il grosso valore aggiunto si concretizza spesso sul prodotto finito e di conseguenza questo è un ottimo sistema per garantire ai nostri Soci il meglio. Con questa misura speriamo anzitutto di dare un supporto pratico e concreto alle aziende da un lato, rafforzando ulteriormente l’immagine e il valore

della denominazione dall’altro” ha dichiarato Albiera Antinori, Presidente del Consorzio dei vini Bolgheri.

“Siamo convinti che questo accordo possa favorire il rafforzamento della struttura finanziaria e patrimoniale delle imprese del settore, supportandole nella realizzazione di progetti di sviluppo commerciale e tecnologico. In particolare crediamo che il pegno rotativo possa indubbiamente contribuire ad una migliore gestione finanziaria” ha concluso Stefano Berni, Coordinatore Agro Banca d’impresa di Crédit Agricole Italia.

 Crédit Agricole Italia

Il Gruppo Crédit Agricole, 10° banca al mondo con 10.5 milioni di soci, è presente in 47 paesi tra cui l’Italia, suo secondo mercato domestico. Qui opera con tutte le linee di business: dalla banca commerciale, al credito al consumo, dal corporate & investment banking al private banking e asset management, fino al comparto assicurativo e ai servizi dedicati ai grandi patrimoni. La collaborazione tra rete commerciale e linee di business garantisce un’operatività ampia ed integrata a 4.5 milioni di clienti attivi, attraverso 1.300 punti vendita e 14.000 collaboratori, con un crescente sostegno all’economia pari a oltre 78 Mld di euro di finanziamenti.

Il Gruppo è formato, oltre che dal Gruppo Bancario Crédit Agricole Italia, anche dalle società di Corporate e Investment Banking (CACIB), Servizi Finanziari Specializzati (Agos, FCA Bank), Leasing e Factoring (Crédit Agricole Leasing e Crédit Agricole Eurofactor), Asset Management e Asset Services (Amundi, CACEIS), Assicurazioni (Crédit Agricole Vita, Crédit Agricole Assicurazioni, Crédit Agricole Creditor Insurance) e Wealth Management (CA Indosuez Wealth Italy e CA Indosuez Fiduciaria).

 

 Consorzio dei Vini Bolgheri

Il Consorzio per la Tutela dei vini DOC Bolgheri e DOC Bolgheri Sassicaia è il Consorzio di Tutela ufficialmente riconosciuto dal Ministero delle Politiche Agricole, Alimentari, Forestali e del Turismo quale unico organismo preposto alla Promozione, la Protezione, Tutela e Gestione delle due denominazioni interessate.
Il Consorzio nasce nel gennaio 1995 a pochi mesi dalla creazione del disciplinare dei vini rossi a fine 1994. Nel 2014 il Consorzio ottiene il riconoscimento di massimo livello dal Ministero, ricevendo l’incarico a operare erga omnes, ovvero nei confronti di tutti i produttori.

Ad oggi, nel 2021, il Consorzio è formato da 64 produttori i cui vigneti rappresentano oltre il 98% del totale sul territorio. Quasi tutte le aziende svolgono la filiera completa, dalla vigna all’imbottigliamento, e il valore della produzione all’origine dei vini a denominazione è stimata in 149.000.000 € per circa 7.000.000 di bottiglie prodotte annualmente. Benché il territorio sia molto piccolo, i produttori hanno saputo valorizzarsi al meglio e in pochi anni i vini di Bolgheri sono diventati tra i più apprezzati dalla critica e dal mercato globale.

 

 

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