Agrimeccanica

100a trincia Jaguar Terra Trac di CLAAS

Anche se sono passati solo poco più di tre anni dall’inizio della produzione della Jaguar Terra Trac , l’azienda sta già festeggiando il 100° modello. La Jaguar Terra Trac ha lasciato la linea di produzione di Harsewinkel il 4 febbraio e sarà consegnata tra poche settimane direttamente negli Stati Uniti, il mercato di riferimento.

Alla fine del 2018 CLAAS ha concretizzato il successo tecnologico dei cingoli Terra Trac della trincia Jaguar. Venendo incontro alle esigenze di questo segmento di macchine con caratteristiche speciali come il sistema di protezione delle capezzagne, la Jaguar Terra Trac dotata di cingoli riduce oggi sia la compattazione del terreno, che la formazione di solchi e, per la prima volta, la sua applicazione viene estesa alla raccolta del foraggio, consentendo così una protezione ottimale del manto erboso. “Helmut Claas in persona è stato l’artefice dello sviluppo dei cingoli Terra Trac per un’ampia gamma di applicazioni”, ricorda Dominik Grothe, Senior Vice President Forage Harvester. “L’obiettivo era offrire ai nostri Clienti una macchina, che non solo fosse in grado di fornire un’elevata trazione e una ridotta compattazione del terreno per la raccolta del mais in condizioni estreme, ma che potesse anche essere utilizzata per la raccolta di foraggio con la stessa efficacia di una macchina su ruote tradizionale. È interessante notare che gli effetti collaterali positivi, come la scorrevolezza e la resistenza agli slittamenti sui pendii laterali, rappresentano oggi fattori estremamente decisivi”.

CLAAS offre i cingoli Terra Trac per due modelli – la Jaguar 960 e la Jaguar 990 con una potenza massima rispettivamente di 653 e 925 CV. La funzione “protezione a fine campo”, con la quale i due rulli di supporto centrali vengono estesi idraulicamente verso il basso, riduce notevolmente la lunghezza dell’area di contatto, in modo che i cingoli abbiano un contatto notevolmente ridotto con il terreno durante la svolta, conservando la cotica erbosa. Durante la raccolta, invece, l’ampia area di contatto riduce la compattazione del terreno e riduce al minimo la formazione di solchi. Quando il mais viene raccolto in condizioni estreme, come quelle che si possono incontrare nella Germania settentrionale o in Danimarca, i cingoli impediscono la formazione di solchi e offrono la massima trazione. Dotata di cingoli larghi 635 mm, la Jaguar ha una larghezza esterna inferiore a 2,99 m e può quindi circolare sulle strade pubbliche: ideale in caso di frequenti trasferimenti tra i campi.

Una larghezza di marcia su strada compatta è più importante in Europa che negli Stati Uniti, il più grande mercato per la Jaguar Terra Trac. “Per le industrie lattiero-casearie nella parte orientale degli Stati Uniti, dove vengono venduti circa due terzi delle nostre Jaguar TT destinate all’esportazione, la tecnologiaTerra Trac è una sorta di polizza assicurativa contro il fango nella stagione dell’insilamento del mais. Ma anche i clienti del sud e dell’ovest, i cui campi sono irrigati con pivot centrale, apprezzano la tecnologiaTerra Trac “, dice entusiasta Dominik Grothe. “A causa della lunghezza dei cingoli e dell’interasse, che è più lungo di quello della macchina su ruote, la Jaguar Terra Trac non teme confronti per quanto riguarda la fluidità della sua guida quando attraversa i solchi del pivot centrale o le ondulazioni dell’irrigazione. Il Nord America è anche la meta della 100° Jaguar Terra Trac.

Questa macchina, con numero di serie 49900100, sarà utilizzata inizialmente per la formazione tecnica durante il Jaguar Expert Camp previsto a breve. “Il nostro modello di punta, la Jaguar 990 TT, rappresenta oltre il 90% delle macchine Terra Trac “, spiega Matt Jaynes, Product Manager Jaguar di CLAAS of America. “Quando si raccolgono foraggi di piccole dimensioni e mais insilato nei campi irrigati negli stati occidentali, si ha a che fare con rese molto elevate, che richiedono una potenza del motore altrettanto elevata per poter effettuare il raccolto in modo efficiente. Ecco perché qui abbiamo bisogno della potenza massima di 925 CV della Jaguar 990”.

Caratteristiche uniche, basso TCO

CLAAS, leader mondiale del mercato delle trincia, offre una gamma di 13 modelli base Jaguar con potenze massime che vanno da 408 a 925 CV. Oltre ad offrire numerose caratteristiche uniche, come l’ampia gamma di varianti del cracker – dall’Intensiv Cracker e l’MCC Classic all’MCC MAX e all’MCC Shredlage- insieme a diverse trasmissioni per le testate e alla tecnologia Terra Trac, esse si distinguono per l’alto valore di rivendita e i bassi costi di manutenzione. “Le trince sono tra le macchine agricole più costose sul mercato, quindi devono essere utilizzate al massimo delle loro capacità. Richiedono anche un eccellente servizio di assistenza e una fornitura di ricambi veloce e affidabile”, spiega Dominik Grothe. “Per molti clienti, il TCO (costo totale di proprietà) è un fattore chiave quando si tratta di prendere una decisione di acquisto. Anche qui, la Jaguar è ben posizionata grazie ai bassi livelli di usura e l’eccellente valore di rivendita, tanto che ogni macchina avrà in genere tre o quattro proprietari nel corso della sua splendida vita”.

CLAAS è un’azienda famigliare fondata nel 1913 da August CLAAS che opera nel settore della tecnica agraria. L’Azienda, con sede in Germania ad Harsewinkel (Vestfalia), è il principale costruttore europeo di macchine da raccolta ed in particolare di mietitrebbie. CLAAS detiene la leadership mondiale grazie a un grande prodotto: le trincia raccoglitrici semoventi Jaguar e i carri auto caricanti. Anche con i trattori, come pure per le presse raccoglitrici e le macchine per la fienagione, CLAAS occupa una posizione dominante nella meccanizzazione agricola mondiale. L’offerta dei prodotti CLAAS include anche prodotti e sistemi informatici ad elevata tecnologia per una sempre più efficiente tecnica agraria. CLAAS occupa nel mondo circa 11.400 dipendenti e nell’esercizio commerciale 2020 ha raggiunto il fatturato di circa 4 miliardi di Euro. CLAAS Italia s.p.a. è la filiale Italiana del gruppo, che opera sul territorio Nazionale avente sede a Vercelli e una rete di 35 Concessionari.

 

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